Bollette, ecco il trucco per risparmiare su lavastoviglie, lavatrice e frigorifero

Le bollette corrispondono, dati alla mano, a circa il 50 % delle spese principali per gli italiani anche perchè si tratta soprattutto nel caso di gas, acqua e luce, di una spesa assolutamente necessaria anche per il più piccolo ed umile contesto. In particolare sono i grossi elettrodomestici come lavatrice, lavastoviglie e frigorifero che sono generalmente tra i più importanti ma anche tra quelli maggiormente energivori e che portano le bollette a subire un incremento notevole, per molti divenuto insostenibile.

Bollette, ecco il trucco per risparmiare su lavastoviglie, lavatrice e frigorifero

E’ impossibile “per magia” ridurre i consumi d’un tratto ma è sicuramente possibile attraverso vari consigli e metodologie, ridurre anche di parecchio il consumo così da risparmiare.

Si tratta sia di buon senso che possibilità di risparmiare su questi 3 principali elettrodomestici.

Lavatrice

E’ impossibile non utilizzare la lavatrice, quindi bisogna “raffinarsi” un po’ nell’uso. Una buona notizia è legata all’apporto tecnologico delle lavatrici moderne che sono già dotate di programmi “Eco”, magari più lunghi ma meno energivori. Quando possibile è sempre meglio optare per modelli dall’elevata efficienza energetica.
Importante ricordarsi di riempire al massimo il carico della lavatrice ma senza esagerare, così come è meglio evitare quando possibile temperature troppo elevate. Anche effettuare una regolare pulizia e manutenzionne del cestello, ad esempio utilizzando prodotti specifici è una buona idea.

Frigorifero

Il frigorifero corrisponde a qualcosa che deve restare per forza di cose sempre acceso, quindi è ancora più importantte tener pulite bene le guarnizioni così da evitare “perdite” e di mantenere impostate le temperature giuste,  -18 e -15 gradi per il freezer, e tra i 4 e i 6 gradi per il frigorifero in condizioni normali.

Lavastoviglie

Simile il discorso generico rispetto alla lavatrice. La lavastoviglie va usata in modo corretto e quando possibile, “al massimo” della capienza ricordandoci anche di effettuare una pulizia utilizzando acido citrico ed altri prodotti appositi. Può essere anche una buona idea evitare il ciclo di risciaquo.

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