Piante appassite: ti serve un chiodo arrugginito, ecco come usarlo

L’arrivo della primavera richiama balconi rigogliosi e terrazzi fioriti; non dimentichiamo però le piante d’appartamento. Svolgono un ruolo fondamentale nel purificare l’aria, catturare le impurità interne e l’inquinamento presente. Ogni pianta richiede specifiche cure in fatto di esposizione e idratazione, per questo è facile sbagliare, i primi campanelli d’allarme sono riconoscibili. Foglie che cadono, diventano marroni o hanno macchie scure. Contro l’appassimento delle piante usiamo i chiodi arrugginiti.

Un chiodo arrugginito per le piante appassite: utilizzo

La primavera lascia spazio già all’inverno. Le nostre piante, sia in casa che in piena terra, stanno uscendo, un poco alla volta, dal loro riposo vegetativo. E’ arrivato il momento di aiutarle a sbocciare. Per molti fiori, infatti, questo è il periodo giusto per fertilizzare il terreno, anche se la nostra pianta è sana. E’ anche possibile, però, già notare che le nostre piante stanno soffrendo. Esse presentano foglie con alcuni punti secchi o marroni, oppure cadono o hanno macchie scure.

Dobbiamo subito correre ai ripari e curarle nel modo giusto. Innanzitutto questi sono campanelli d’allarme che ci stanno dicendo che i nostri fiori, probabilmente, hanno bisogno o di acqua o di fertilizzante. Spesso, infatti, questi segnali indicano che il terreno ha bisogno di essere rinvigorito e nutrito. Se si tratta di una carenza di ferro, la soluzione è molto semplice ed economica. Alcuni giardinieri, infatti, consigliano di inserire nel terriccio alcuni chiodi vecchi e arrugginiti. Questi contengono ossido di ferro, un rivestimento fragile e rossastro, che si forma quando ferro e ossigeno reagiscono insieme in presenza di umidità nell’aria.

Noto anche come ossido ferrico, la ruggine nei chiodi può fornire ferro alle piante, che è benefico per le piante e quindi un ottimo nutrimento per le piante. Il ferro è un elemento molto prezioso per quasi tutte le piante. E’ importante anche per alcune loro funzioni enzimatiche. Appena il terreno si impregnerà di questa sostanza, le radici assorbiranno subito il minerale, tanto che le foglie, da gialle a deboli, torneranno verdi e sane. In realtà è molto raro che le piante siano carenti di ferro, ma qualora vi rendeste conto che esiste l’esigenza di aumentare la percentuale di questo elemento nel terreno, dovreste cercare di ridurre il ph del terreno stesso. Infatti, se quello è alcalino ovvero, ph superiore a 7, il ferro c’è ma, legato alle altre particelle in maniera tale che le piante non possono assorbirlo. I chiodi arrugginiti fanno proprio al caso nostro.

Non ci rimane che rovistare nella nostra cassetta degli attrezzi per recuperare tutti i chiodi in ferro che possediamo. Insomma, il trucco di usare chiodi arrugginiti per ossigenare la terra e dare alle piante nutrienti importanti sembra davvero efficace, vi invitiamo a provare per credere.

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