Mangiare zucchine ogni giorno: ecco cosa accade al nostro corpo

Le zucchine  corrispondono ad uno degli ortaggi considerati più salutari in senso assoluto, in quanto molto ricchi di pochi ma importanti elementi che sono costituiti in categorie “sicure” per l’organismo, non essendo in grado di sviluppare molti effetti collaterali. Rappresentano una tipologia commestibile di ortaggio acerbo: la zucchina, chiamata anche Cucurbita, fa parte della famiglia delle Cucurbitacee ed è originaria delle Americhe, introdotta a partire dal XVI secolo anche in Europa, dove è divenuta parte dell’alimentazione nostrana. Mangiare zucchine ogni giorno fa bene?

Quali sono gli effetti sull’organismo umano?

E’ sufficiente evidenziare la composizione di questi ortaggi, generalmente riconoscibili dalla forma allungata e dal colore verde.

Zucchine ogni giorno: conoscevi gli effetti?

Zucchine ogni giorno

Come altre varianti che compongono la famiglia delle Cucurbitacee, anche le zucchine sono famose per essere molto ricche d’acqua, fattore che costituisce circa il 95 % del peso totale. Sono prive di grassi e quasi nulla la percentuale di colesterolo, mentre è decisamente importante la rimanente parte che è costituita prevalentemente da fibre e sali minerali come calcio, magnesio, fosforo e potassio.

Questo rende le zucchine estremamente duttili in cucina, in quanto non prevalgono in un vero e proprio sapore distinto se consumate non cotte, ma possono essere impiegate in tantissime pietanze, acquisendo aroma e sapore specifico in base alla tipologia di cottura.

Dato l’apporto d’acqua è elevato il potere saziante, condizione che le porta ad essere anche adatte a regimi ipocalorici, in quanto il contenuto di calorie è particolarmente basso, tra i più ridotti del contesto degli ortaggi.

Le zucchine sono tendenzialmente sicure, e possono essere consumate anche due volte al giorno, un limite “giusto” è tra i 150 ed i 200 grammi al giorno, anche perchè essendo molto ricche d’acqua tendono a far passare la fame abbastanz rapidamente. Non esistono veri e propri effetti collaterali, ma è bene verificare il consumo se si soffre di calcoli renali, inoltre è importante saper scegliere le zucchine, esaminandole nell’aspetto: gli esemplari in buona salute presentano una condizione cromatica basata sul verde omogeneo, con l’estremità che può essere di un verde appena più chiaro, mentre se questa è più scura, l’esemplare potrebbe essere oramai non più commestibile.

E’ importante anche evitare di consumare zucchine coltivate in casa, in quanto potrebbero contenere un agente tossico come la cucurbitacina, che è riconoscibile per il tipico sapore tendente all’amaro: può provocare indigestione ma anche dolori di stomaco se ingerita in quantità sufficiente, segno che la pianta è stata contaminata in qualche modo.

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