Le malattie cardiovascolari sono, per chi non ne fosse a conoscenza, un gruppo di malattie cui fanno parte le malattie ischemiche del cuore, come l’infarto acuto del miocardio e l’angina pectoris, e le malattie cerebrovascolari, come l’ictus ischemico ed emorragico.
Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte a livello globale, raffigurando il 32% di tutti i decessi nel mondo, oltre che una delle maggiori ragioni di morbidità e disabilità con un altissimo urto sociale ed economico. L’infarto del miocardio è una delle più frequenti cause di accesso al pronto soccorso e raffigura una delle prime cause di morte nei paesi industrializzati.
Infarto e malattie cardiovascolari: “Attenzione a questi sintomi”
Un dolore al petto che si irraggia al braccio sinistro: ciò è il più tipico, ma non l’unico, sintomo dell’infarto, per meglio dire l’attacco di cuore, che avviene in seguito alla lacerazione o erosione della placca aterosclerotica in un’arteria coronarica. Tale evento mette in moto dei meccanismi che conducono alla formazione di un coagulo, che interrompe il flusso di sangue nel vaso interessato in modo completo o parziale.
La conseguenza è la necrosi del tessuto cardiaco inferiore al vaso coronarico, non più irrorato. Per chi ne viene percosso, ovvero circa 140mila persone ogni anno in Italia, ogni minuto è prezioso. Di fronte ai sintomi non bisogna perdere tempo. L’infarto del miocardio possiede svariati e molteplicisegnali d’allerta. Il primo fra tutti è il dolore al torace.
La percezione è quella di una morsa che opprime il petto. In genere il dolore si rivela normalmente con i medesimi sintomi sia nella donna sia nell’uomo. Il dolore toracico si dilata al braccio e sale lungo le spalle e il collo fino alla mandibola. È un dolore tirannico, non puntiforme, che non aggrava pressando sul petto o con la respirazione ma si appesantisce con lo sforzo.
A volte la spia di un infarto è proprio la nausea. Improvvisa, come gli altri sintomi dell’attacco di cuore, se non è legata a problemi gastrointestinali o a un malessere di altro tipo può essere associataa un evento più greve contro il quale muoversi immediatamente.
