Il concetto di bonus, inizialmente poco “percepito” dalla maggior parte della popolazione italiana, è divenuto normale, anzi spesso “richiesto” in senso effettivo in modo particolare dopo le varie condizioni di crisi come il Covid oppure la condizione di difficoltà energetica. Lo stato italiano ha da tempo confermato una più che discreta quantità di bonus ottenibili sotto varie forme ed anche questo 2023 conferma questo concetto.
Bonus Marzo 2023: ecco quelli più facili da poter avere
Il terzo mese del mese dell’anno corrisponde alla “prima volta” per alcuni bonus, che di fatto esordiscono proprio in questo periodo, ma anche alcune forme che erano già conosciute di agevolazionee.
Ad esempio è stato aumentato proprio in questo periodo il bonus sociale per le bollette di energia elettriche e gas portandolo ad un tetto fino a 15mila euro del valore Isee per ricevere e a 9.530 euro per la fornitura dell’acqua.
Come per il bonus bollette nel 2022, per usufruire di questi sconti sulle forniture non è necessario presentare alcuna domanda, in quanto risulta sufficiente aver presentato l’ISEE nell’anno in corso.
Prorogato e potenziato anche il cosiddetto Bonus affitto, una forma di agevolazione legato all’affitto per i giovani con reddito basso sotto forma di detrazione fino al 20% delle spese di affitto per i primi quattro anni di validità del contratto, fino a un importo massimo di 2mila euro annui.
Tra i requisiti vi è un tetto di reddito totale non superiore a 15.493,71 euro, oltre che un contratto di locazione per l’intera unità immobiliare o per una parte di essa, che deve essere differente da quella, ad esempio, dei genitori del giovane che deve avere un’età anagrafica compresa tra i 20 ed i 31 anni.
Confermato dopo la via sperimentale anche il bonus psicologo per un importo compreso tra i 600 e i 1.500 euro, suddiviso per sessioni di 50 euro, mentre rimarrà invariato il requisito reddituale fissato a 50 mila euro.
