Quale miglior occasione di iniziare questo nuovo anno se non regalandosi un bel viaggio in solitaria. E’ un ottimo modo per imparare qualcosa in più di noi stessi, e magari può diventar l’esperienza più bella della nostra vita. Ad averlo capito sono sempre più donne che decidono di partire senza amici, compagni o parenti. Ma quali sono le mete più sicure?
Gran Canaria
La più grande isola dell’arcipelago delle Canarie è una delle mete più amate dai viaggiatori solitari di tutto il mondo. Qui si respira libertà: l’oceano, la natura selvaggia e l’atmosfera internazionale sono tra i motivi che spingono sempre più persone a partire per Gran Canaria. L’isola è anche una delle destinazioni preferite dai digital nomad: il costo basso della vita, unito alle temperature miti tutto l’anno e la presenza di molti coworking. In origine vulcanica, l’isola offre bellissime spiagge come Playa de Amadores, Playa del Inglés e Playa de Maspalomas, ma anche moltissime opportunità di fare trekking alla scoperta della sua flora, così varia da far guadagnare all’isola il soprannome di “continente in miniatura” per la varietà dei suoi habitat. L’ideale per una vacanza da sole, in armonia con gli elementi.
Lisbona
Città selvaggia e poetica. Tra le capitali più economiche d’Europa, offre molte caratteristiche che la rendono interessante sia per un city break che per un soggiorno più lungo. Qui c’è il fascino della metropoli, con il suo mix culturale che scorre al ritmo del Fado, ma anche il magnetismo dell’oceano a poca distanza dalla città, dove godersi una giornata di sole, magari visitando Cascais, meravigliosa cittadina sulla costa. In tutti i casi, qui si viene per perdersi e per perdere la cognizione del tempo: camminare tra le viuzze di Alfama o del Bairro Alto, gustare una Ginja, il liquore dolce all’amarena tipico della città, oppure assaggiare uno dei mitologici pastéis de nata nella storica pasticceria Pastéis de Belém sono tutte attività che è bello godersi da sole, osservando le persone locali.
Budapest
Città magica, ha due anime diverse e complementari: quella di Buda, a ovest del Danubio, con la Cittadella e il suo elegante castello in cima alla collina, e Pest, più brulicante e sanguigna, dove scorre la vita della città e dove ha sede il maestoso Palazzo del Parlamento. Passeggiare per le strade di Budapest significa farsi rapire dalla sua storia affascinantissima, che si spande dai fasti dell’impero austro-ungarico fino alla dominazione sovietica, passando per le rivolte del 1956. Per un’immersione nella cultura gastronomica locale vale la pena fare un salto al Mercato Centrale, il più grande di Budapest, ospitato in uno degli edifici più rappresentativi della città.
