Il pane fresco è sicuramente molto più buono rispetto a quello che abbiamo in casa da diversi giorni. C’è chi non rinuncia a comprarlo tutti i giorni e chi invece, cerca di conservarlo nel modo giusto, così da poterlo mangiare per più giorni. Conservare il pane però non è semplice e lo si deve fare nel modo giusto. Andiamo a quali sono i metodi più efficienti per farlo durare per più giorni.
Come conservare il pane: il trucco della nonna sorprende tutti
Innanzitutto la prima cosa da non fare è tenerlo aperto sul tavolo o scoperto, dato che in questo caso, tenderà a seccarsi in poco tempo. Questo perché tenderà a disidratarsi e quindi a seccare perché l’acqua si sposta dall’interno all’esterno del pane e poi va ad evaporare. Se invece, ad esempio, lo mettere in frigo ma scoperto, tenderà a diventare molliccio è strano al palato perché assorbirà tutta l’umidità e i vari odori.
Per conservare il pane, la prima cosa da fare è scegliere il sacchetto giusto. L’ideale è quello di carta o quello fatto con i nuovi materiali salvafreschezza. L’aria deve uscire tutta dal contenitore prima di chiuderlo. La carta andrà a mantenere l’equilibrio di umidità e limiterà anche l’evaporazione. Con questo metodo si potrà conservare il pane fresco per almeno 2/3 giorni.
In alternativa alla carta, si può usare la tela di cotone, un vecchio metodo della nonna, usato ancora oggi. Basterà prendere un panno da cucina in cotone o fibra naturale non trattato chimicamente, ovviamente lavatelo prima di usarlo e dopo averlo fatto asciugare all’aria avvolgeteci il pane con cura, facendo tipo un fagottino. Anche in questo caso, ci sarà la giusta umidità, facendo conservare il pane per più giorni.
Dopo aver scelto l’involucro bisogna scegliere dove conservarlo, che dipende dalla temperatura, dall’umidità ma anche dal tempo di conservazione che volete. Se in cucina, c’è una temperatura tiepida e non troppo umidità, il sacchetto con il pane si può lasciare anche sul tavolo, mentre al contrario, se è troppo secca o troppo calda, è consigliato metterlo in un cassetto chiuso della dispensa.
