Il ciclamino è la pianta preferita del 2023: ecco come sceglierla e curarla

I ciclamini sono un genere composto da circa 20 specie di piante perenni, tuberose, che sono coltivate sui terrazzi o nei giardini, in interno o in esterno, per i loro fiori rosa, bianchi, rossi, variegati. Sbocciano in un momento dell’anno in cui poche altre piante riescono ad offrire così tanti fiori colorati. Questa deliziosa perenne tuberosa è in fiore, in genere dalla fine dell’inverno, all’inizio della primavera a seconda della regione di coltivazione e della specie e varietà selezionata.

Il ciclamino come sceglierla e curarla

I ciclamini sono piante meravigliose, molto popolari durante il periodo invernale. Sfortunatamente, la maggior parte delle persone che li acquista o li riceve in dono li butta via una volta che hanno finito di fiorire. È in questo periodo che la pianta entra nel suo naturale stato di dormienza e le persone, erroneamente, pensano che stiano morendo o che l’abbiano uccisa. Ma, con la giusta cura, potete mantenere la vostra pianta sana e vegeta per anni e farla fiorire ancora e ancora. In generale, i ciclamini delle specie più resistenti preferiscono essere messi a dimora in terreni poveri, sciolti, ben drenati, in posizioni di ombra piena o parziale.

I ciclamini più rustici sono facili da coltivare a patto che si utilizzino terreni privi di ristagni d’acqua, in grado di asciugarsi facilmente. Se nel vostro giardino avete un terreno molto umido, vi suggerisco di coltivare il ciclamino nei vasi oppure di realizzare delle aiuole rialzate. I ciclamini non sono difficili da coltivare a condizione che il suo alloggio non sia eccessivamente asciutto o soleggiato. Una considerazione da fare quando si coltiva e ci si prende cura dei ciclamini. Meglio acquistarli come tuberi secchi oppure come piante già radicate in vaso? Per chi non ha il dono naturale della pazienza o il pollice verde dell’appassionato di giardinaggio, le piante in vaso sono la soluzione ideale, anche se più costose ma dall’effetto immediato e dalla fioritura appariscente.

I tuberi secchi, al contrario, impiegheranno del tempo per attecchire e probabilmente non riusciranno a produrre fiori il primo anno dopo la messa a dimora. Innaffiate i ciclamini, sempre con moderazione attendendo, prima di una nuova bagnatura del vaso, che il terriccio sia quasi completamente asciutto ma mai secco simile a polvere. I fiori appassiti devono essere rimossi, perché altrimenti potrebbero danneggiare o far marcire il tubero. Quando smettono di fiorire e lasciate che le foglie ingialliscano e appassiscano. Le cose principali che non vanno bene con i ciclamini in interno sono: annaffiature eccessive e temperature troppo alte. Controllate le condizioni in cui si trova la pianta e specialmente l’irrigazione.

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