In un’epoca in cui sempre più persone preferiscono pagare con carta di credito o debito, il POS (Point of Sale) è diventato un metodo di pagamento comune e conveniente. Tuttavia, esiste un rischio di truffa associato al suo utilizzo, in cui i criminali possono sfruttare le vulnerabilità dei sistemi POS per rubare le informazioni di pagamento dei clienti. In questo articolo, esploreremo come funziona questa truffa e come i consumatori possono proteggersi da essa.
Se paghi con il POS fai attenzione
L’uso del POS per effettuare pagamenti è ormai diffuso tra la maggior parte delle persone, tuttavia, purtroppo, esistono individui che cercano di truffare gli acquirenti attraverso alcuni trucchi. È importante prestare molta attenzione prima di utilizzare il POS per effettuare transazioni, perché il rischio di truffe è sempre dietro l’angolo. Questi truffatori sfruttano trucchi subdoli per rubare denaro dalle carte di credito o debito degli acquirenti, e possono anche svuotare completamente il conto in banca.
Il POS è diventato uno dei metodi di pagamento più comuni, tuttavia, anche in questo caso esistono truffatori pronti a sfruttare le vulnerabilità del sistema per rubare informazioni e denaro dai clienti. Nonostante l’obbligo imposto dallo Stato per tutti i commercianti di avere un POS e di accettare pagamenti con carta, molti negozianti hanno lamentato l’onere fiscale associato a tale obbligo. Nonostante ciò, l’obbligo è stato mantenuto per combattere l’evasione fiscale.
La truffa che svuota il conto: ecco quale
Il pagamento tramite POS è diventato sempre più diffuso grazie alla sua comodità e alla possibilità di effettuare transazioni in modo rapido e sicuro. Tuttavia, con l’introduzione del metodo contactless, è sorto un nuovo problema: la proliferazione delle truffe. In particolare, i POS portatili sono maggiormente soggetti a frodi e truffe, poiché sono più facili da maneggiare e possono essere utilizzati anche in situazioni affollate. I truffatori possono rubare denaro dal conto bancario dell’ignaro cliente poggiando il POS sulla sua borsa e avviando una transazione fraudolenta. Ciò è possibile perché, in genere, per le transazioni al di sotto di 25 euro non è richiesto l’inserimento del PIN.
È quindi fondamentale prestare molta attenzione quando si utilizza la carta di credito in ambienti affollati o quando si entra in contatto con molte persone. Se il truffatore dovesse ripetere l’operazione diverse volte, potrebbe svuotare completamente il conto bancario della vittima. Per evitare di cadere in queste trappole, è consigliabile dotarsi di un portafoglio apposito che protegga la carta di credito e la renda inutilizzabile in caso di tentativi di frode. In questo modo, anche i pagamenti con POS portatile potranno essere effettuati senza preoccupazioni.
