Lo abbiamo tutti in casa, ma spesso non viene pulito. Si tratta del forno.
Per molti il forno è un elettrodomestico che consuma molta elettricità, e per questo motivo non viene usato molto. Per altri invece si tratta di uno strumento essenziale per preparare piatti deliziosi. Tuttavia, il forno si sporca molto facilmente a causa di schizzi di olio e particelle di cibo. Cio’ che rende noioso il lavoro di pulizia, è che a causa delle alte temperature dell’apparecchio, tutte le macchie si induriscono subito. Cio’ vuol dire diventano anche difficili di rimuovere.
In questo articolo, tuttavia, andremo a spiegare un paio di trucchi per pulire il forno in poche mosse e senza fatica!
Vediamo cosa fare e cosa ci serve.
Come pulire il forno senza fatica
Ecco quello che ci serve per pulire a fondo anche il forno più incrostato.
- Una tazza di bicarbonato di sodio, o aceto bianco,
- Acqua,
- Spugna,
- Panni in microfibra.
E’ meglio dedicarsi alle pulizie con prodotti naturali invece che chimici, in quanto sono sicuri da usare! Il bicarbonato di sodio è il re delle pulizie domestiche grazie alle sue proprietà sgrassanti e deodoranti. Dunque, per pulire il forno, basta preparare una miscela con acqua e bicarbonato. La miscela dovrà essere spumosa e versata all’interno del forno. A questo punto possiamo strofinare con la spugna in modo da spargerla su tutta la superficie e le pareti. Lasciamo ad agire per 30 minuti e il bicarbonato farà il suo effetto!
Passato il tempo ci basterà risciacquare ed asciugare con il panno pulito e asciutto.
In alternativa al bicarbonato possiamo usare l’aceto bianco, in quanto è un prodotto naturale e sicuro, e dalle proprietà stupefacenti. Per pulire il forno e liberarsi dalle macchie, anche quelle ostinate, basta diluire l’aceto con acqua e spruzzarlo nell’apparecchio, coprendo tutte le superfici. Straniamo con la spugna e lasciamo ad agire. Dopo di che, come per il bicarbonato, risciacquiamo e asciughiamo col panno asciutto e pulito.
Pulire il vetro del forno
Non dimentichiamo lo sportello del forno.
Il vetro è forse una delle superfici più difficili da pulire. La sua struttura è complessa, perché deve reggere la alte temperature del forno. Si tratta di un vetro resistente rispetto ad uno standard, e la sua caratteristica principale è quella dell’antinfortunio: vale a dire che, in caso di rottura, la lastra si sbriciola in frammenti inoffensivi.
Non importa di che materiale sia, il vetro del forno richiede una pulizia approfondita. Questa lastra è soggetta a macchie di grasso che si incrostano già dopo poche volte che viene utilizzato l’apparecchio. Infatti, bisognerebbe il vetro ad ogni utilizzo, non appena si raffredda.
Generalmente, per pulire la lastra si ricorre al metodo classico che ha come protagonista una miscela di acqua e bicarbonato di sodio ( rispettivamente 1/2 tazza per un litro d’acqua) e un panno pulito asciutto. Ma anche l’aceto di vino bianco gioca un ruolo fondamentale per la pulizia. Basta applicarne un po’ circa 15 minuti, ottenendo dei risultati soddisfacenti.
