Se ami lo sport queste vacanze fanno al caso tuo: ecco le zone di trekking in Sicilia

La Sicilia è uno dei luoghi più visitati in tutta Italia. Fra le tante cose da vedere e da ammirare, il trekking rientra fra le possibili scelte. Grazie alla vastità dell’isola, vi sono alcuni luoghi incontaminati che ti permetteranno di immergerti totalmente nella natura. Ma quali sono le zone migliori per fare trekking?

Un’escursione al Monte Zoccolaro

Una croce, un altare e una vista spettacolare che si apre sul paesaggio lunare e affascinante della Valle del Bove: questo è ciò che ti aspetta una volta arrivato sulla vetta del monte. Tutta questa bellezza va però conquistata, quindi fai un salto di circa 2 chilometri indietro e torna al punto di partenza, pronto per scalare uno dei monti Siciliani più noti del Parco dell’Etna. Il percorso è abbastanza breve, ma non farti ingannare: è piuttosto stretto e decisamente ripido, ma proprio per questo raggiungere la vetta sarà doppiamente soddisfacente!

Cava d’Ispica

Immagina una gola che si snoda tra le rocce di un altopiano, scavata, strato dopo strato, dalla paziente azione erosiva azione erosiva delle acque. Pareti rocciose per lo più nude, immerse nella macchia mediterranea: è la Cava d’Ispica, canyon naturale e prezioso scrigno che conserva da millenni un incredibile patrimonio archeologico e artistico. È un itinerario per trekking che ti porta dalla Preistoria all’era moderna attraverso necropoli neolitiche, catacombe cristiane,  abitazioni rupestri, chiese, castelli, fino ai resti di abitazioni spazzate via da un terribile terremoto nel 1693. Una natura rigogliosa e variegata protegge e conserva questo immenso patrimonio. Osservala attentamente: tra i carrubi, gli olivi selvatici o le palme nane, potresti imbatterti in una volpe o in un raro istrice, ormai unici signori di questo mondo incantato.

Parco dei Nebrodi

Isola nell’isola, così gli arabi definivano i Nebrodi, per la loro ricchezza di boschi, pascoli, corsi d’acqua e laghi. Il Parco dei Nebrodi è la più grande area protetta siciliana, caratterizzata dalla dolcezza dei rilievi sui quali svettano monti dai fianchi arrotondati con ampie vallate. Forse è questa la Sicilia più bella da camminare e, vista l’estensione del parco, non avrai che l’imbarazzo della scelta nel programmare le tue escursioni. Se ad esempio sei un’amante dei trekking acquatico, potrai immergerti letteralmente nel percorso del fiume di Longi o perderti (ma solo letteralmente) nella maestosità della Cascata del Catafurco.

Una scalata al Cratere

Le Eolie sono dette figlie del vento: qui si rifugiò Eolo, che riusciva a prevedere i cambiamenti del tempo osservando forma e direzione del fumo di un vulcano. Ma un’altra divinità dimorava in una delle isole: il fabbro divino, Efesto, che dal cuore della terra forgiava le armi degli Dei. Se il mito è affascinante, la realtà non è da meno: siamo sull’Isola di Vulcano, una delle perle della Sicilia, e più in particolare siamo sulla Scalata al Cratere. Poche escursioni possono condurti, in poco tempo e lungo un sentiero facilmente percorribile, a godere di un  panorama come quello che ti aspetta in vetta: l’arcipelago è ai tuoi piedi, la costa siciliana davanti a te e, in lontananza, l’Etna.

POTREBBE INTERESSARTI