Le 5 lire sono state tra le emissioni monetarie più famose e simboliche della storia italiana, diffuse in grande numero a partire dall’inizio dell’epoca repubblicana anche se la maggior parte delle emissioni è molto più antica. Molto prima delle famose 5 lire Delfino e Olivo, che sono state quelle coniate dal 1946 in avanti, questa emissione è stata molto diversificata per svariate decadi, ed alcuni esemplari in particolare possono letteralmente arricchirci.
Fino a 13 mila euro se trovi queste vecchie 5 Lire: FOTO
Se le monete della seconda metà del secolo scorso hanno avuto fin da subito una valenza estremamente importante, ma sono state altresì concepite come delle valute dall’uso comune, quindi diverse da quelle antecedenti.
La 5 lire infatti a lungo è stata sviluppata per essere una moneta dal valore monetario più che discreto, venendo anche spesso realizzata in materiali come l’argento,
Un esempio è costituito dalla 5 lire Quadriga Briosa, una delle forme più importanti dal punto di vista estetico in senso generale, della valuta comunitaria.
Coniata esclusivamente nel 1914 ha una misuradi 37 mm mentre il peso di 25 grammi e realizzata in Argento 900, piuttosto pregiata già ai tempi.
E’ una moneta ricca di dettagli che deve il suo nome alla quadriga, una forma di carro trainata per l’appunto da 4 cavalli che viene guidata dall’Italia personificata la quale regge un ramo d’ulivo, simbolo della pace, sull’altro lato è invece presente un ritratto di profilo di Vittorio Emanuele III, il Collare dell’Annunziata e a destra, in basso, la firma dell’autore D. CALANDRA per quella che è una delle monete indubbiamente più particolareggiate ed eleganti della storia della lira italiana.
Il valore è molto alto, in quanto moneta coniata in poco più di 270 mila esemplari e considerata di pregio già un secolo fa. Il valore parte da 3000 euro per un esemplare in buono stato fino a oltre 13 mila euro per uno in Fior di Conio.
Attenzione però ai numerosi falsi: dagli anni 70 questa moneta è stata replicata più volte.
