Pulire il materasso è importante per evitare la formazione di macchie, sporco, polvere e acari. In commercio si trovano diversi prodotti specifici per la sua cura, ma contengono agenti chimici aggressivi che potrebbero rovinare il tessuto.
In questo articolo parleremo di alcuni rimedi per pulire il materasso in modo naturale, utilizzando dei metodi alternativi a quelli chimici.
Pulire un materasso sfoderabile
Partiamo dai materassi che si possono sfoderare. In questo caso il tessuto va messo direttamente in lavatrice per lavarlo e smacchiarlo. Il ciclo di lavaggio deve essere per capi delicati, e con una temperatura non superiore ai 30°C. I materassi di vecchia generazione, invece, come quelli a molle, purtroppo non sono sfoderabili. La pulizia deve essere effettuata in modo più delicato, soprattutto quando bisogna smacchiare il tessuto se ci sono degli odori indesiderati.
Come si pulisce il materasso in modo naturale
La sanificazione e l’igienizzazione del materasso sono fattori che non vanno mai trascurati per evitare sgradevoli sorprese: come la presenza di allergeni. La pulizia andrebbe fatta un paio di volte l’anno, magari col cambio di stagione. E’ importante prevenire la formazione di macchie giallastre o acari della polvere. Vediamo che cosa usare per pulirli in modo naturale ed economico.
Usare l’aspirapolvere
Per prima cosa è necessario usare l’aspirapolvere per rimuovere la polvere e la pelle morta. Non molti lo sanno, ma accumuli di pelle e polvere si trovano sopratutto negli strati più superficiali, ma anche in profondità. Utilizzando degli speciali aspiratori, si possono rimuovere dei cumuli sorprendenti di pelle morta. In questo modo evitiamo che nascano gli acari della polvere, che si nutrono proprio delle cellule morte.
Pulire il materasso con il bicarbonato di sodio
Il bicarbonato è il metodo più economico e semplice di tutti. Si tratta di una sostanza facilmente reperibile in qualsiasi supermercato ma che spesso abbiamo già in casa. Viene usato per diverse faccende domestiche e per altri scopi. Per la pulizia del materasso, dobbiamo creare una miscela di acqua e bicarbonato per ottenere un composto antibatterico e anti-odore. Il bicarbonato infatti ha grandissime proprietà deodoranti.
Si inizia col rimuovere cuscini e biancheria per fare arieggiare il materasso. E’ meglio iniziare quest’operazione con una giornata ben ventilata o soleggiata, in modo da rendere più rapida l’asciugatura.
La miscela di acqua e bicarbonato va quindi strofinata sulla superficie del materasso servendoci di una spazzola delicata.
Nota: non c’è alcun bisogno di esagerare con le quantità: bastano un paio di cucchiai in una bacinella d’acqua.
La stessa operazione di pulizia va eseguita anche dall’altro lato e infine si lascia riposare il tutto per qualche minuto. Trascorso il tempi necessario, bisogna poi strofinare la superficie del materasso con un strofinaccio pulito ed asciutto, rimuovendo il bicarbonato in eccesso.
Come si rimuovono le macchie dal materasso?
Quando si ha a che fare con le macchie, quelle che danno maggiore problema sono quelle di sangue che si sono asciugate.
Se la macchia è secca, oltre all’acqua ossigenata, si può trovare rimedio con l’aceto o con il limone a cui bisogna aggiungere del sale. La macchia del materasso va cosparsa con il succo di limone, o aceto, e poi con del sale da cucina. Si strofina con una spazzola delicata e si lascia asciugare. Infine, si prosegue con la pulizia che abbiamo appena descritto sopra. Il bicarbonato eliminerà gli eventuali odori di aceto.
Se, invece, la macchia è fresca possiamo semplicemente strofinarla con acqua fredda, ma va bene anche acqua ossigenata (in rapporto 1:5 con l’acqua fredda) da far agire per circa un ora. Mai usare acqua calda, perché renderebbe la macchia indelebile.
