Non è semplice capire cosa sono gli acari e, ancor più complicato, è individuarli in casa per riuscire a debellarli in maniera soddisfacente. Gli acari sono responsabili soprattutto dell’insorgenza di allergie respiratorie fra cui riniti, allergiche croniche e asma bronchiale. Possono causare anche dermatiti. Diminuire la concentrazione degli acari nell’ambiente è il primo provvedimento per migliorare i disturbi legati a questa patologia.
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Come riconosce subito gli acari
Si parla molto genericamente di acari della polvere riferendosi a tutti gli acari che vivono nelle abitazioni. Le normali dimensioni di un acaro oscillano tra i 0,2 e i 0,6 mm e il potere di risoluzione dell’occhio umano è di circa 0,1 mm. Ciò significa che gli acari, pur piccoli che siano, sono sufficientemente grandi da essere visti ad occhio nudo, specialmente se questi stanno camminando su una superficie scura che fa loro da contrasto. Questi esseri viventi sono diventati l’ossessione di molte persone che soffrono di allergie, da cui non riescono guarire completamente. In realtà esistono numerose specie di acari con caratteristiche biologiche diverse e di questi solo alcuni possono causare problematiche sanitarie nell’uomo.
L’acaro più diffuso vive nei materassi, cuscini, tappeti etc.. dove si nutre di forfora, peli, unghie, ecc che l’uomo rilascia continuamente nell’ambiente. Un ruolo fondamentale per la proliferazione di questo acaro lo svolge l’umidità ambientale che deve essere superiore al 60% con una temperatura di circa 25 C°, condizioni che vengono mantenute dal calore e dall’umidità del corpo umano e dall’azione protettiva dei tessuti, materasso, lenzuola, coperte che, favoriscono la formazione di un microclima ideale. Questi acari non danno in genere problemi dermatologici e solo, in caso di infestazione rilevante, è possibile che l’uomo avverta una fastidiosa sensazione di formicolio e camminamento sul proprio corpo procurata dalla presenza degli acari.
Come eliminare gli acari
