Basilico in casa: nessuno lo sa, ma ecco come annaffiarlo correttamente

Il basilico costituisce una delle forme di condimento e di pianta utilizzata per insaporire più comuni in senso generale nonchè una delle principali scelte in tal senso efficaci, elemento fondamentale all’interno di ogni cultura culinaria inclusa quella italiana, dove viene utilizzato prevalentemente come condimento ma in altre culture viene spesso consumato come piatto principale, in ricette molto antiche, ed anche la nostra cucina presenta diversi piatti in cui questa pianta originaria dell’India, è assolutamente fondamentale (basta pensare al pesto alla genovese ad esempio). Coltivare basilico in casa non è difficile in quanto i semi sono diffusi, ma è una pianta che necessita una quantità di cure quantomeno discreta a partire dall’innaffiatura.

Basilico in casa: nessuno lo sa, ma ecco come annaffiarlo correttamente

Come innaffiarlo correttamente? Questa pianta è particolarmente legata ai contesti temperati, tendenzialmente umidi e soffre molto la siccità, ma allo stesso tempo tende a disfarsi ed annerirsi se innaffiata in modo sbagliato.

Bisogna ricordare prima di tutto di non bagnare mai direttamente le foglie che tendono proprio a soffrire dell’acqua, se le foglie sono troppo molli è un segno di condizione estrema di troppa o troppo poca, mentre se sono diventate scure o marroni questo indica marciume, ossia troppa acqua.

Il basilico soprattutto se mantenuto all’esterno deve essere leggermente innaffiato almeno una volta al giorno e non deve mai trovarsi sotto il sole diretto se troppo forte ed il terreno deve trovarsi in una condizione sempre leggermente umida.

La temperatura ideale per il basilico si attesta tra i 20 ed i 35 gradi centigradi, mentre tende a soffrire molto le gelate e le raffiche di vento violente.

Per innaffiare correttamente è  direzionare il getto verso il suolo, evitando di bagnare le foglie, il sistema migliore è quello fornito dall’impianto di gocciolamento, che simula la normale pioggia.

L’orario migliore per innaffiare è di primo mattino oppure nel tardo pomeriggio con l’evaporazione a livelli ridotti.

basilico

POTREBBE INTERESSARTI