Quasi tutti gli italiani sono abituati a consumare una tazza di caffè bollente appena svegli, prima di qualunque altra attività, per mettere in azione il cervello e far iniziare al meglio la giornata, però sempre queste persone dovrebbero pensarci due volte prima di bere caffè a stomaco vuoto. La caffeina, difatti, entra più rapidamente in circolo nel nostro organismo se non congiunta a del cibo.
Secondo uno studio recente, la caffeina necessita di circa 45 minuti per essere completamente assorbita dal nostro corpo, ma il picco dell’assorbimento viene pervenuto già a partire dai 15 minuti consecutivi all’assunzione del caffè. Tale tempo, non di meno, può essere condizionato da tantissimi fattori, anche genetici, difatti il 95% della caffeina metabolizzata dal nostro organismo è influito da un gene noto come CYP1A2, che si trova nel nostro organismo in due variabili che ci rendono ‘metabolizzatori’ veloci o lenti di caffè, a seconda di che quantità di caffeina abbia effetto su di noi.
Si può bere caffè a stomaco vuoto? La risposta è sorprendente
Un altro fattore di assorbimento della caffeina è, come abbiamo detto, la presenza di cibo nel nostro stomaco. Secondo uno studio fatto dalla Harvard University, avere assunto del cibo prima del caffè, specialmente se pieno di fibre, frena il processo di assimilazione della caffeina e ne diminuisce gli effetti eccitanti. Per diverse persone, bere caffè a stomaco vuoto può non fare la differenza e non provocare nessun danno.
Ma per altri, tale improvviso carico di caffeina può causarestati di ansia o nervosismo da non sottovalutare: secondo questo studio, infatti, esiste una chiara correlazione fra un accresciuto consumo di caffeina e la comparsa di episodi di ansia per numerose persone. Concludendo, se abbiamo già la tendenza ad essere persone nervose o ansiose, consumare caffe a stomaco vuoto può abbattere ancora di più l’umore già dalle prime ore del mattino.
Meglio pertanto accompagnarlo con una ottima e piena colazione a base di cereali integrali e fibre, per limitare l’assorbimento subitaneo della sostanza eccitante. Poi, anche se non si soffre di ansia, è bene comunque non esagerare con il caffè per non imbattersi in diversi rischi per la salute, come comprova appunto tale ricerca.
