Se vuoi mettere delle piante in cucina, queste sono considerate le migliori!

In casa utilizziamo molto spesso determinate piante per l’arredamento. Le piante ci aiutano a tenere l’ambiente domestico accogliente e vivace. A chi non piace tenere almeno un paio di piante nel salone o altre stanze? Le piante danno allegria e donano colore alla casa.

Ma probabilmente sono pochi coloro che vogliono usarle per decorare la cucina. Dopotutto si tratta di un luogo dove si accumulano fumi, vapori, calore, e molto spesso sono dannose per la vita verde. Ma non tutte le specie.

Quali sono le piante da cucina ideali? Andiamo a scoprirlo in questo articolo.

Le piante ideali da mettere in cucina

Tra le piante che possiamo postare in cucina troviamo in genere quelle rampicanti, ma ciò non toglie che ci siano altre specie che si adattano bene all’ambiente.

Erbe Aromatiche per decorare la cucina

Tra le piante più adatte in cucina troviamo le erbe aromatiche. Non sono solo indispensabile per cucinare ma rendono l’ambiente profumato e invitante. Ecco alcuni esempi:

  • salvia
  • rosmarino
  • timo
  • maggiorana
  • erba cipollina
  • prezzemolo
  • ed anche l’immancabile basilico.

Dobbiamo solo accertarci che le piante aromatiche vengano postate nell’angolo più luminoso, in quanto amano la luce del sola. L’ideale sarebbe sul davanzale della finestra. Le piante aromatiche amano anche una temperatura mite, quindi possono essere messe in casa nelle stagioni più fredde e tornare in giardino o balcone durante l’estate.

Edera per decorare la cucina

L’edera rampicante è una specie fantastica come pianta da cucina. Dato che la cucina è spesso un ambiente umido e caldo, l’edera puo’ viverci facilmente senza essere danneggiata. In più, recenti studi hanno rivelato che l’edera è in grado di eliminare ben il 78% delle muffe presenti nell’aria!

L’edera, come le piante aromatiche, ama ambienti luminosi, ma a differenza delle prime, non la luce diretta, quindi evitiamo di posizionarla sul davanzale. Se annaffiata con regolarità la sua crescita sarà rigogliosa.

Pothos in cucina

Il Pothos  si adatta a qualsiasi ambiente. Si tratta di una pianta robusta adatta a chi non ha per nulla il pollice verde. Puo’ essere posizionata anche in un angolo buio della cucina, anche se crescerà più lentamente.

Il pothos va irrigato costantemente per vederlo crescere in modo rapido. Ma sopravvive anche senza troppa acqua. Questa pianta è in grado di rimuovere sostanze chimiche spesso presenti nei nostri ambienti interni, come benzene, formaldeide, xilene e toluene.

Aloe Vera in cucina

L’Aloe Vera è la pianta conosciuta da tutti grazie alle sue proprietà in grado di guarire scottature e punture di insetti.  Può essere un’ottima pianta da posizionare in cucina, perché ama gli ambienti luminosi e sopporta bene anche la luce diretta. L’aloe vera possiede anche importanti proprietà di filtrazione dell’aria e, come il Pothos, elimina sostanze inquinanti come benzene e formaldeide.

Inoltre di notte rilascia grandi quantità di ossigeno.

Palma da Datteri per decorare la cucina

Secondo recenti studi della NASA, la palma dei datteri è tra le piante che ha il grande potenziale di trasformare l’anidride carbonica in ossigeno. Puo’ essere tranquillamente posta in cucina, anche quelle più piccole. La palma da datteri ha una crescita è lenta. Preferisce ambienti ombrosi, quindi evitiamo i raggi diretti del sole che possono danneggiare le sue foglie. Visto che si tratta di una pianta tropicale, necessita di un terreno sempre umido ma non eccessivamente bagnato.

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