Il contesto dell’alimentazione è stato completamente rivoluzionato con il concetto di inscatolamento, che è stato possibile portare avanti e sviluppare solo in tempi relativamente recenti, prendendo in considerazione la storia umana, ed il tonno in scatola può costituire una delle più importanti conquiste in tale ambito, in quanto grazie a questa procedura è possibile consumare pesce ed altri prodotti simili anche a distanza di anni dall’instacolamento. Ma chi non dovrebbe mangiare tonno in scatola?
Perché non si deve mangiare tonno in scatola? Ecco la risposta
Il tonno, nelle varie sotto categorie e tipologie, rappresenta una specie diffusa in buon numero in quasi ogni forma di clima e condizione mite, anche se il numero degli esemplari è sotto osservazione a causa della pesca indiscriminata ed illegale.
Il tonno è “condannato” a nuotare per tutta la vita in quanto sprovvisto della vescica natatoria, una forma di strumento che permette all’animale di non perdere “quota” in acqua. Anche per questo motivo è un animale dotato di una grande struttura muscolare, risultando ideale per l’inscatolamento che muscolo e i frammenti del pesce, che dopo essere stato pescato viene pulito, cotto in acqua, sgocciolato, e sottoposto ad alcuni trattamenti per migliorarne la conservazione e la consistenza come la salatura e l’aggiunta di olio.
In particolar modo sul web è stata portata avanti una campagna “diffamatoria” nei confronti del tonno in scatola, che in realtà non è “nocivo” anzi risulta essere un’ottima fonte di nutrienti quando non disponbile la variante fresca.
Alcune tipologie di persone tuttavia non sono compatibili con il consumo di tonno in scatola, ad esempio le persone che assumono gli antitubercolari a causa del contenuto di istamina, che può raggiungere livelli preoccupanti in tal senso. Anche chi soffre di ipertensione, a causa del contenuto di sale dovrebbe evitarne il consumo costante.
In linea di massima il tonno in scatola è compatibile con la maggior parte dei regimi alimentari se non consumato più di 2 volte a settimana.
