Libero Mail è tornato, o quasi. La mattina del 23 gennaio circa 9 milioni di utenti in tutta Italia si sono trovati senza poter accedere alla casella mail a causa di un bug di dimensioni colossali, con davvero pochi precedenti nel passato informatico e in più nelle ultime ore è comparsa anche una data leak di mail tutte costruite sul domino libero.it.
Nel pomeriggio del 26 gennaio il servizio ha però, fortunatamente, cominciato a tornare nuovamente attivo in quanto il problema sembra essere stato risolto. Non tutti però sono riusciti ad accedere alla loro casella di posta: in questo momento infatti si devono smaltire tutte le mail arrivate nei giorni scorsi e purtroppo nessun server è pensato per reggere a tale flusso di dati a cui in queste ore è sottoposta.
Alle ore 17.00 di ieri però è stato poi pubblicato un comunicato in cui spiega che tutti i problemi di natura tecnica sono stati risolti e che quindi il servizio è attivo a tutti gli effetti. E’ pur vero però che è stato anche confermato un rallentamento negli accessi alle mail, dovuto a tutto il traffico accumulato nei giorni scorsi.
Questi nuovi problemi di accesso hanno riportato l’hashtag #liberomail in tendenza ma moltissimi utenti stanno pubblicando, senza dimenticarsi di corredare tutto con i meme, il nuovo messaggio pubblicato da Libero per giustificare gli ultimi disservizi che riferisce che l’account non è ancora disponibile e chiedono di pazientare ancora un po’, ma garantiscono comunque l’assoluta integrità di tutti i dati.
Dicono anche che stanno progressivamente ripristinando il servizio per tutti gli account e prevedono che entro le prossime ore ognuno potrà riacquistare la piena disponibilità della casella mail. La domanda che sorge però spontanea e che si stanno ponendo in tantissimi è che tutti gli utenti del servizio riguardano le mail arrivate nelle loro caselle in questi giorni e diversi utenti hanno pubblicato sui social degli screenshot in cui provavano a inviare dei messaggi di posta alle loro caselle quando il servizio era stato appena sospeso.
In molti casi hanno ricevuto anche dei messaggi di errore, come quelli che arrivano quando si sbaglia indirizzo mail. Libero Mail assicura comunque che durante questo down di due giorni non è stato perso alcun dato in quanto la loro priorità sono gli utenti, le caselle di posta e i dati in esse contenuti.