Spesso ci capita di lasciare per molto tempo il formaggio in frigorifero o in credenza e di ritrovarlo con la muffa. Molti si chiedono se bisogna buttarlo o basta togliere il pezzetto ammuffito per poterlo mangiare. Oggi andremo a vedere cosa fare e come comportarsi in questo caso.
Trovare la muffa su questo tipo prodotto è un buon segno, dato che significa che si tratta di un prodotto naturale e che quindi non è stato trattato. Bisogna preoccuparsi se invece il formaggio resta nel frigorifero per più di 20 giorni e non succede niente.
Andiamo a vedere cosa fare in caso di muffa su vari formaggi. Essa può comparire sulla crosta o sulla pasta.
Se vedi la muffa verde nel parmigiano, ecco cosa fare immediatamente
Esistono inoltre, quelli freschi e quelli stagionati a pasta dura. Ad esempio per quanto riguarda il pecorino o il parmigiano, si può continuare a mangiarlo facendo dei piccoli accorgimenti.
Se si trova sulla crosta di quello fresco, basterà strofinarla con un po’ di acqua tiepida e una spugna. Fate poi asciugare il pecorino a temperatura ambiente.
Se invece compare sulla crosta di quello stagionato, utilizzate l’olio d’oliva invece dell’acqua. E anche in questo caso fate asciugare come prima.
Se invece essa compare sulla pasta del formaggio non si deve eliminare solo la muffa, ma è meglio togliere tutto il pezzo dato che spesso può penetrare dentro di esso.
Nel caso invece di formaggi freschi, come lo stracchino, la robiola, i fiocchi di latte o anche il mascarpone, con la muffa devono essere buttati. In questo caso, a causa dell’alto contenuto di acqua devono essere consumati il prima possibile, sennò si rischia di doverli buttare.
Quindi ricapitolando se sono secchi possono essere salvati e quindi mangiati, mentre se sono freschi è sempre meglio buttarli, così da evitare qualche intossicazione alimentare.
