Amsterdam nel 2023: questi sono i luoghi che non ti puoi perdere

Amsterdam è una delle mete più ambite dai giovani e non. Poliedrica e tollerante sono alcuni degli aggettivi che possono descrivere questa splendida città, perfetta per ogni tipo di vacanza.Una città capace di essere allo stesso tempo antica e moderna, artistica e commerciale, provinciale e cosmopolita. Le attrazioni sono molteplici, ma ci sono alcuni luoghi che non devi perdere se decidi di pianificare un viaggio ad Amsterdam nel 2023.

Museo Van Gogh

Per molti, il van Gogh Museum è motivo sufficiente per scegliere di visitare Amsterdam. Un museo nato grazie alla disponibilità degli eredi che nel 1963 donarono alla città oltre 200 quadri e 500 bozzetti realizzati dall’artista negli anni di intensa attività tra Olanda, Belgio e Francia. Al suo interno, oltre ad alcune tra le opere più famose di Vincent van Gogh ospita anche quadri di Monet, Gaugin, Tolouse-Lautrec e altri artisti contemporanei del genio di Zundert.

Canali di Amsterdam

Il ‘600, il famoso Secolo d’Oro di cui abbiamo parlato a proposito del Rijksmuseum, portò sì ricchezze e gloria, ma pose anche nuove e onerose sfide. Una di queste fu l’esplosione demografica che, nel volgere di pochi decenni, impose un nuovo assetto di Amsterdam. È per far fronte a quest’emergenza che venne realizzata la cintura dei canali attorno la città vecchia. Quelli principali sono: il Singel (antico fossato medievale fuori le mura); l’Heren, il Keizer e il Prinzen. Attorno questi 4 si è sviluppata una fittissima rete di canali secondari (160 in tutto) collegati da un altrettanto fitta rete di ponti (600).

Una struttura urbanistica assolutamente sui generis che l’UNESCO nel 2010 ha inserito tra i siti Patrimonio dell’Umanità. È nella cintura dei canali di Amsterdam che si trovano molte delle principali attrazioni cittadine, senza dimenticare, ovviamente, che il tour in motonave dei canali è esso stesso un’attrazione assai gradita dai turisti.

Casa di Anna Frank

Non si può dire di essere stati ad Amsterdam se non si visita la Casa di Anne Frank. Non a caso i numeri del museo parlano chiaro. Oltre un milione di visitatori l’anno, perlopiù giovani sotto i 25 anni ed extraeuropei. Uno degli aspetti più importanti è strettamente legato a cogliere in pieno la dimensione tragica della vicenda bisogna andare oltre il dato emotivo, provando a spiegare in maniera più dettagliata il contesto storico in cui maturarono i fatti. Questo aspetto è legato al motivo di cogliere a pieno la dimensione tragica della vicenda bisogna andare oltre il dato emotivo, provando a spiegare in maniera più dettagliata il contesto storico in cui maturarono i fatti.

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