Albero di giada: ecco tutti i segreti su come curarlo e perchè averlo

L’albero di Giada è una pianta succulenta molto facile da coltivare, dalle foglie carnose dalla forma arrotondata e piccole. Andiamo a scoprire come coltivarla e come prendercene cura.

Crassula ovata è il nome botanico della pianta albero di Giada o albero del denaro. Si tratta di una tenera succulenta sempreverde, coltivata principalmente come pianta d’appartamento. Si caratterizza grazie alle sue foglie arrotondate, carnose, lucide, color verde giada, che possono sviluppare una sfumatura rossa attorno ai bordi se la pianta viene coltivata in un luogo molto luminoso.

Come coltivare l’albero di Giada

L’albero di Giada è una pianta da appartamento che necessita di tanta luce, preferendo l’esposizione a sud o a ovest. Può essere spostata all’esterno in un patio quando il tempo è caldo e soleggiato in estate, ma assicuriamoci di riportarla in casa prima che il clima diventi freddo, ovvero all’inizio dell’autunno. Servono alcune ore di sole diretto ogni giorno per  farle crescere sana. La succulenta tollera le temperature fino a 10°C in inverno.

Per coltivare la pianta di Giada, oltre alla luce, occorre innaffiarla solo quando i primi pochi centimetri di compost sono asciutti. Bisogna rinvasala ogni pochi anni, meglio se in primavera. E in inverno ha bisogno di molta meno acqua.

Il terreno ideale per l’albero di Giada deve essere un compost ben drenato, senza torba, specifico per piante succulente, oppure un altro a base di terra con dell’aggiunta di sabbia.

Propagare un albero di Giada

Ci sono due modi per propagare un albero di Giada. Il modo più semplice è prendere le talee del gambo. Ecco come fare:

  • Servono delle cesoie o forbici per tagliare una sezione dello stelo, il quale deve avere almeno due nodi,
  • stacchiamo le foglie dal fondo del taglio, lasciando alcune in alto,
  • trasferiamolo in acqua e lasciamo sviluppi le radici, dopo di che mettiamo lo stelo in un vaso con compost succulento o compost multiuso senza torba e perlite,
  • annaffiamo per bene.

Il secondo metodo per propagare la pianta di Giada prevede le talee di foglie, ma questo è un processo più lento e le piante saranno più piccole. Ecco come fare:

  • prendiamo delicatamente alcune foglie giovani dalla pianta,
  • mettiamole  in un luogo caldo e asciutto per alcuni giorni in modo che le estremità tagliate possano indurirsi,
  • in seguito mettiamo le foglie in posizione verticale in un contenitore con compost e acqua
  • a questo punto le piante dovrebbero iniziare a formare radici entro poche settimane, dopo di che vanno trasferita in piccoli vasi individuali.

Albero di Giada in crescita: problemi più comuni

Se notate che l’albero di Giada presenta dei bordi rossi sulle foglie, niente paura, perché compaiono solo quando la pianta è esposta a livelli di luce troppo elevati. Ma nel caso di foglie gialle, invece, vuol dire dire che probabilmente sono dovute all’eccesso di acqua. In questo caso il consiglio è ridurre l’irrigazione e non lasciare che la pianta rimanga in un compost troppo bagnato.

Per quanto riguarda le foglie più vecchie, si avvizziranno e cadranno naturalmente, ma se ne cadono molte è un segno che la pianta è stressata. E’ stata spostata in un punto diverso? E’ stata innaffiata troppo o troppo poco? Bisogna valutare questi due fattori.

L’albero di Giada può anche essere vittima della cocciniglia sul fogliame. Si tratta di insetti che sembrano macchie bianche e soffici sulla parte inferiore delle foglie. Questi vanno eliminati pulendo le foglie con un panno umido o un batuffolo di cotone imbevuto di un insetticida che contiene acidi grassi o oli vegetali. La pianta può anche essere attaccata dagli acari: in questo caso possiamo rendercene conto se steli e foglie sono ricoperti da una sottile tela.  Anche in questo caso, il problema va risolto con uno spray contenente acidi grassi o oli vegetali.

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