Coltivare basilico in vaso è una delle pratiche più frequenti per chi possiede la passione per l’orto. Il basilico in vaso, difatti, è parecchio semplice da gestire e consente di raccogliere foglie fresche direttamente dal balcone di casa. Per coltivare basilico a marzo e specialmente in vaso è bene premunirsi di tutto l’indispensabile per consentire alle piante di svilupparsi nel migliore dei modi.
Come coltivare il basilico a marzo: ecco il trucco della nonna
Come prima cosa, determinate se volete cominciare la coltivazione da seme o anche se preferite comperare delle piantine da assestare nei vasi nel periodo di marzo. Tale aspetto è importantissimo perché vi consentirà di comprendere immediatamente come e quando piantare basilico in vaso. Fatto ciò, i semi vanno posti in terra tra febbraio e marzo, le piantine tra aprile e maggio. Considerate con attenzione anche la molteplicità di basilico che decidete di utilizzare e riservate loro un ambiente ben scoperto alla luce del sole a temperature più alte dei 15 °C.
Una volta che avrete ripreso i semi o le piantine, dei vasi con diametro di almeno 20 cm e deciso dove collocarli, non vi resta altro che iniziare a coltivare il basilico in vaso. Se avete optato per la strada di seminare il basilico in vaso cominciate le operazioni, come abbiamo già detto, tra febbraio e marzo, certi che le temperature si attestino fermamente sopra i 15 °C anche di notte. Preparate i recipienti che ospiteranno le piante assestando sul fondo uno strato di argilla espansa alto circa 4 cm quindi aggiungete terriccio per orticole fino a sopraggiungere il bordo superiore. Date dei colpi tutt’attorno al vaso per accomodare il terreno e aggiungetene fino a riempire totalmente il contenitore.
Scavate una buchetta fonda qualche millimetro al centro del vaso, collocate due o tre semi di basilico al suo interno quindi richiudetela e annaffiate in abbondanza, ma con la doverosa attenzione, evitando di rimuovere i semi. Mettete il vaso alla luce del sole e riprendete ad annaffiare con continuità fino a quando i semi non germoglieranno. Infine, nelle settimane seguenti conservate il suolo umido e quando le piante avranno emesso 5 foglie, diradate le piantine rimuovendo quelle meno sviluppate per appoggiare la crescita di quella più forte.
