Addestrare i pappagalli domestici non è un’opera impossibile. I pappagalli, come altri animali domestici, al pari di cane e gatto, sono parecchio socievoli e capaci di dare amore e compagnia. Conquistare la fiducia dei pappagalli domestici è alquanto semplice. Essi possono essere di famiglia calopsite, inseparabile o altre varietà, però tutti, con i giusti approcci, movimenti e attenzioni potranno divenire degli ottimi amici, anche per parecchio tempo.
Come addestrare un pappagallo: ecco il trucco
Aspettate 20-25 giorni prima di maneggiare il vostro pappagallo. Dovrete, difatti, conquistare la sua fiducia. Possiamo dire che in natura essi, come l’inseparabile, sono quasi sempre preda e il loro istinto li porta a fuggire da chi è più grande di loro. Nelle prime due-tre settimane non dovrete fare nulla. Difatti dovrete dargli il tempo di scrutare il nuovo ambiente, collocandolo in una stanza dove passate molto tempo della vostra giornata, così che vi osservi meglio e non avvicinarvi molto, non alzate troppo la voce e non dovete sgridarlo. Le punizioni violente sono totalmente inutili.
Quando si è abituato, cominciate a mettere le mani a ridosso della gabbia e a dargli il cibo con le vostre mani. Ciò consentirà di sviluppare un rapporto più buono col vostro volatile, facendovi pian piano divenire inseparabili. Una volta che il tuo pappagallo inseparabile o calopsite ha imparato a mangiare dalla vostra mano, provate ad accarezzarlo, partendo dalla coda fino alla testa e parlagli con un tono tanto dolce e gentile. Per addestrarlo a parlare potreste, poi, associare i momenti della giornata con delle parole: appena entri in casa, potreste dire “ciao”, oppure quando andate fuori potresti salutarlo con un “arrivederci”.
Ulteriormente, potreste dedicare più volte al giorno del tempo per ripetergli delle singole parole, magari esibendo l’oggetto a cui collocarlo. Tentate sempre di parlargli e magari di cantargli qualche canzone, ciò vedrete che pian piano gli consentirà di memorizzare la vostra voce e a rammentare tutto. Ricordate poi di avere pazienza, difatt ialcuni riescono in poco tempo, altri impiegano un po’ di più. Tutto dipende dalla vostra continuità e specialmente dalla vostra gentilezza nell’approcciarti ad animali così delicati come anche il criceto russo che ha bisogno di cure e attenzioni particolari.
