Uno degli elettrodomestici che hanno cambiato la nostra vita è sicuramente il frigorifero che non soltanto ha permesso la migliore conservazione degli alimenti, ma, di conseguenza, ha permesso di ridurre le patologie legate alle tossinfezioni alimentari.
I cibi in frigorifero, la loro conservazione
Ma spesso ci chiediamo se sappiamo realmente utilizzare il frigorifero e se riponiamo in modo corretto i cibi. Sappiamo di certo che i metodi di conservazione e di trasformazione si sono evoluti, nel tempo, a garanzia della sicurezza e del mantenimento del valore nutrizionale. Conosciamo l’utilizzo del freddo, attraverso prodotti refrigerati, congelati e surgelati e le alte temperature, per pastorizzati e sterilizzati, ottimizzando gli aspetti sensoriali e nutrizionali. L’industria in questo settore ha raggiunto risultati straordinari e, salvo sofisticazioni alimentari causate dall’uomo, possiamo dire di essere tranquilli. Infatti, le tecnologie di allevamento, macellazione e conservazione offrono al consumatore una scelta varia, igienicamente garantita, completa dal punto di vista della composizione nutrizionale e disponibile tutto l’anno.
E’ fondamentale, però, che il consumatore segua le regole di una corretta conservazione alimentare. Fatta la spesa, è importante riporre rapidamente gli alimenti alle giuste temperature di conservazione, in frigorifero o in freezer. Non porre in frigorifero cibi ancora caldi. L’ideale è riporli nel frigorifero quando si raffredderanno del tutto. Gli alimenti devono essere sempre posti in contenitori, forniti di coperchio o avvolti con pellicola per evitare contatto con aria e che perdano umidità e sapore, evitare che le carni o il pesce possano sgocciolare sugli alimenti posti in ripiani inferiori.
Le temperature ideali per il frigorifero
Regolare la temperatura del frigorifero e sapere quanti gradi ci devono essere all’interno del frigo di casa, è importante per diversi motivi. Impostare la giusta temperatura consente di garantire il corretto funzionamento dell’elettrodomestico e di conservare i cibi in maniera ottimale, evitando la formazione di muffe e cattivi odori. Se si imposta una temperatura troppo bassa, si rischia che si formi del ghiaccio e che gli alimenti che contiene si congelino. Se, invece, il frigo non è abbastanza freddo, all’interno dei cibi possono formarsi batteri dannosi per la salute.
La temperatura ideale del frigo va da un minimo di 4 ad un massimo di 6 gradi. Se avete un frigorifero dotato anche di vano congelatore, ricordate che la temperatura ideale di questo può essere compresa tra un minimo di -21 gradi e un massimo di -18 gradi. Questa è la temperatura giusta per poter conservare i cibi surgelati fino alla data di scadenza indicata sugli stessi.