Ecco cosa sta succedendo con i passaporti: tutte le novità!

Il passaporto è uno dei documenti più importanti che ci permettono di viaggiare in tutto il mondo. Ma da qualche tempo a questa parte, si parla di un problema con il passaporto italiano. Ma di che stiamo parlando?

Problema passaporto: tutte le novità

In Italia c’è un problema passaporto. Sono enormi le difficoltà che si stanno riscontrando nell’ottenere anche solo l’appuntamento per ottenere il documento si moltiplicano con effetto a catena. Si calcola che i viaggi annullati a causa dei ritardi burocratici siano circa 100 mila, per un giro d’affari di 180 milioni di euro di mancate vendite per le agenzie di viaggio.

I clamorosi ritardi che stanno interessando il rilascio dei passaporti riguardano l’accumulo di arretrati dovuti alla pandemia Covid ma anche a causa della Brexit, visto che a seguito dell’uscita di Londra dall’Ue vi è l’obbligo del passaporto per viaggiare in Gran Bretagna. A ciò si aggiunge il fatto che ci sono Paesi come il Marocco, che adesso non accettano più la sola carta d’identità.

Che cos’è il passaporto e a cosa serve 

Il passaporto è il documento necessario per viaggiare all’estero, fuori dai paesi membri dell’Unione Europea, unitamente al visto di autorizzazione per entrare in determinati paesi, quando questi ne facciano richiesta. Il passaporto in corso di validità è idoneo anche ai fini dell’identificazione, ma il cittadino italiano non è tenuto a portare sempre con sé il passaporto come documento d’identificazione, per questo è sufficiente la carta d’identità.  

A cosa serve il passaporto italiano?  

Come abbiamo visto, il passaporto è un documento di viaggio e di riconoscimento che serve solitamente a controllare le persone in entrata e in uscita da un Paese. Per noi italiani non serve per viaggiare all’interno dei Paesi UE, dove è sufficiente la carta d’identità. L’Italia, insieme ad altri Paesi come Germania, Svezia, Danimarca, Finlandia, Francia, Spagna, Norvegia e Regno Unito, è ai primi posti al mondo per la libertà di movimento che assicura ai suoi cittadini, liberi di viaggiare in moltissime nazioni senza richiedere visti o permessi particolari. 

Che differenza c’è fra il passaporto e un visto turistico?  

Il passaporto è una forma di identificazione rilasciato da un governo nazionale che conferma l’identità e la cittadinanza del titolare. Il visto è un avallo aggiunto a un passaporto, che indica che il portatore è autorizzato a entrare in un determinato Paese e che può rimanerci per un determinato periodo di tempo.  

Validità del passaporto

Il passaporto che viene rilasciato ai cittadini italiani maggiorenni ha una validità di 10 anni, alla scadenza del passaporto questo non può essere rinnovato, ma bisogna richiederne l’emissione di uno nuovo. Per i minori da 0 a 3 anni il passaporto ha una validità triennale, mentre per i minori da 3 a 18 anni, la validità del passaporto è di 5 anni dalla data di rilascio. La data di rilascio è indicata all’interno del documento, in questo modo è possibile calcolare con facilità quando scade il documento. 

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