Le piante aromatiche sono tra le più facili da coltivare, e può essere fatto sia un casa che in giardino. Tra quelle più famose troviamo il basilico e il prezzemolo. Ma quale tra i due è più facile coltivare a casa? Andiamo a scoprire come prenderci cure di queste piantine.
La pianta di basilico
Il basilico è la pianta aromatica per eccellenza, considerata all’estero un grande simbolo della nostra cucina. Il basilico ha un profumo meraviglioso ed è colmo di vitamine: viene usato per molte ricette mediterranee e funge anche da buon repellente per molti insetti!
Questa profumatissima piantina richiede una buona quantità di acqua per crescere sana e rigogliosa. Vediamo insieme i dettagli per la cura di questa profumatissima piantina:
- Il basilico va innaffiato regolarmente, soprattutto quando fa più caldo e nei mesi estivi.
- Ha bisogno di acqua ogni qual volta il terreno sta per asciugarsi del tutto, ma bisogna evitare di bagnare le foglie, perché l’acqua può danneggiare la piantina. E’ necessario solo bagnare la terra intorno.
- Al basilico non piace l’acqua fredda o calda, in quanto possono causare uno shock all’impianto radicale e danneggiare irrimediabilmente la piantina. Quindi usiamo quella a temperatura ambiente.
- Il terreno deve mantenersi sempre umido, ma non troppo bagnato, perché i ristagni d’acqua possono fare marcire le radici.
- Il basilico ha dunque bisogno un tipo di terreno drenante per far drenare correttamente l’acqua in modo da non creare ristagni.
Dove posizionare il basilico
Il basilico può essere coltivato sia in giardino che in vaso. Si adatta molto bene ad ogni ambiente, dunque è molto facile farle crescere in modo sano. Questa piantina ama il caldo e il sole. Possiamo benissimo postarla in un punto molto soleggiato, alla luce diretta. In questo modo la piantina crescerà sana e felice. Se vogliamo piantarla all’esterno, invece, e’ importante che la temperatura non scenda mai sotto i 15 gradi, o il basilico finirebbe per soffrire.
Il basilico e’ una piantina che possiamo coltivare dal seme. Tuttavia, prendere una piantina già cresciuta e pronta per essere trapiantata a volte si rivela essere la soluzione migliore per essere coltivata.
Il prezzemolo
Passiamo ora al prezzemolo.
Il prezzemolo va seminato distribuendo la semente in modo omogeneo nel suolo a disposizione. I semi vanno coperti con un leggerissimo strato di terriccio e annaffiate abbondantemente con accortezza, stando attenti a non scoprirli per sbaglio.
Il vaso va poi posto alla luce del sole e il suolo deve rimanere omogeneamente umido fino alla germinazione delle piantine. Da allora le innaffiatura vanno limitate. Una volta le piantine avranno raggiunto i 5 cm di altezza circa, è bene diradarle lasciando solo quelle più sviluppate.
In un vaso di circa 20 cm di diametro, si possono coltivare da 3 a un massimo di 5 piante di prezzemolo ben distanziate tra loro.
Se vogliamo invece prendere le piantine già cresciute vigorose e sane presso un vivaio, andiamo a preparate i vasi per metterle a dimora. Prima di ciò bisogna creare una buchetta al centro del contenitore e inserire al suo interno il pane di terra in cui si è sviluppato il prezzemolo.
E’ molto importante porre la piantina allo stesso livello del terreno, evitando di interrare parte del piccolo fusto come spesso molto fanno.
Infine, sistemiamo il vaso alla luce del sole e annaffiamo in abbondanza mantenendo il suolo umido fino a quando il prezzemolo sara’ tonico e comincerà a svilupparsi.
Come possiamo vedere, entrambe le piantine, basilico e prezzemolo, sono facili da coltivare. Basta tenere a mente alcuni accorgimenti affinché crescano sane e rigogliose.
