Ecco i salumi migliori da mangiare se soffri di diabete: parla il dottore

Il diabete è la più frequente tra le malattie metaboliche, ed è contraddistinta da un incremento del glucosio nel sangue per l’inadeguatezza dell’organismo di metabolizzare in modo giusto i carboidrati, a causa della poca produzione di insulina da parte del pancreas.

Il diabete può legarsi anche ad altre malattie metaboliche, come ad esempio la pressione alta arteriosa e le dislipidemie, ma l’iperglicemia resta la prima conseguenza del diabete la quale può essere asintomatica o manifestarsi con sintomi aspecifici.

Ecco i salumi migliori da mangiare se soffri di diabete: parla il dottore

È fondamentale individuare e trattare il diabete nel migliore dei modi perché, col tempo, la malattia può determinare complicazioni anche parecchio gravi specialmente alla retina, al rene, ai nervi periferici e al cuore.

Una dieta per calare la glicemia deve racchiudere alimenti con diminuito indice glicemico come pesce, verdure fresche, frutta con pochi zuccheri, uova e carne, diminuendo all’opposto al minimo cibi che accrescono la glicemia come dolci, pane e pasta, riso, frutta esageratamente zuccherina, birra e bevande zuccherate, cereali raffinati, burro e latte.

Tra gli alimenti con indice glicemico pari a zero ci sono le uova, i formaggi stagionati, il vino, il tè, il caffè e anche la carne, parliamo difatti di un cibo che non racchiude carboidrati.

I grassi saturi che troviamo nei salumi sono oggi ritenuti non direttamente collegati a malattie vascolari e problemi cardiaci mentre una dieta piena di carboidrati possiede più grande possibilità di svilupparne e scopri di più su grassi saturi e insaturi nei salumi.

I salumi più consigliati per chi soffre di questa patologia sono ovviamente quelli magri ad esempio come il prosciutto crudo, la bresaola e lo migliori salumi per i diabetici sono quindi speck. I nutrizionisti consigliano di cercare di evitare il prosciutto cotto, la pancetta e la mortadella.

Le linee guida, infine, per una sana alimentazione italiana consigliano il consumo di 1-2 porzioni di carne alla settimana. Si può mangiare qualche salume una volta a settimana ma non si deve esagerare. Una porzione media è di circa 50 grammi, che corrispondono a circa 3/4 fette.

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