Erbacce nei vasi: attenzione a come le rimuovi! Ecco la tecnica

Avere un prato pulito e ordinato richiede la massima attenzione. Così come ci sono molti modi per rendere rigoglioso il proprio terreno, non bisognerebbe mai dimenticare l’insidia delle erbacce, capaci di rovinare i nostri bei giardini e tutto il lavoro che molti di noi fanno. Per eliminare non è sempre necessario usare prodotti chimici, ma come fare? Ecco le tecniche.

Il sale grosso

Questo metodo è valido solamente per le erbacce che crescono tra la ghiaia o tra le piastrelle della terrazza. Spargere del sale grosso uccide ogni forma vegetale, pertanto questa soluzione non è applicabile direttamente sul prato. Anche con il sale fino si ottiene un discreto effetto, seppur su scala ridotta.

Valido alleato contro le infestanti: l’aceto

L’aceto bianco, come in molti altri ambiti casalinghi, è un valido rimedio naturale contro le infestanti. Va applicato direttamente sulle piantine da estirpare e nel giro di tre giorni ucciderà le radici. In caso di erbacce diffuse, è consigliabile servirsi di un vaporizzatore. Questo trucco è particolarmente efficace nelle giornate soleggiate.

L’acqua di cottura delle verdure o della pasta

È un vecchio trucco molto efficace che consiste nel fare bollire delle patate e delle verdure in una pentola per qualche minuto e, infine, versare l’acqua bollente direttamente sulle erbacce. Questo metodo è economico ed ecologico perché non usa elementi chimici per eliminare le erbacce. La prossima volta che cuocerete delle verdure ricordatevi quindi di tenere l’acqua!

Altro trucco altrettanto valido e antico consiste nel versare l’acqua di cottura della pasta sulle erbacce che crescono nel prato o sulla ghiaia del vialetto e vedrete in poco tempo che risultati! Questa tecnica ha lo stesso principio di quella precedente: attenzione però all’acqua di cottura del riso perché potrebbe lasciare sul prato una patina, per alcuni disgustosa, di amido.

Il pirodiserbo

Largamente diffuso contro le erbe infestanti è anche il pirodiserbo. Si tratta di un valido sostituto ai prodotti chimici utilizzati in agricoltura e al diserbo manuale. Il pirodiserbo prevede l’eliminazione delle erbacce infestanti attraverso l’utilizzo del fuoco che si produce tramite attrezzi a gas. La fiamma è un potenziale distruttore per la natura, ecco perché è sempre consigliato utilizzare attrezzi appositi e le dovute precauzioni.

La solarizzazione

Un altro mezzo utile a combattere le erbe infestanti è la tecnica della solarizzazione. Questa alternativa prevede che il terreno, opportunamente lavorato, bagnato e pacciamato, sia oggetto dei raggi solari per un cospicuo numero di giorni durante la stagione estiva. In questo modo l’effetto serra che verrà a crearsi sui film plastici della pacciamatura, sarà positivo per la coltura successiva e combatterà la proliferazione spontanea delle fastidiose erbacce.

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