L’euro ha impiegato un po’ di tempo per imporsi tra le abittudini di una nazione così legata alla lira come l’Italia che è tradizionalmente più portata a trovare difficoltà in un cambio di abitudine e radicalmente complesso come è la sostituzione della propria valuta, anche i 2 euro hanno comunque fatto rapidamente breccia tra gli appassionati ed i semplici curiosi.
Incredibile, ecco quanto possono valere questi particolari 2 euro: FOTO
Inevitabilmente l’attenzione è finita in poco tempo sugli esemplari da 2 euro commemorativi, ossia quelli concepiti in funzione “limitata”, emessi a cadenza più o meno regolare (l’Italia è una delle nazioni che dal 2004 sviluppa ogni anno almeno una di queste emissioni speciali) da tutte le nazioni che fanno uso dell’Euro, anche le piccole realtà come San Marino, Monaco o il Vaticano.
Proprio la Santa Sede ha sviluppato la propria collezione europea commemorativa e diverse di queste emissioni sono tra le più ricercate anche per una questione legata alla rarità.
Un esempio è la moneta da 2 euro seguente, coniata in un non così alto numero di esemplari, nel 2005, in occasione della XX Giornata mondiale della gioventù, un evento celebrato e omaggiato proprio dal Vaticano, a cadenza regolare come molti altri.
Se il dritto è identico a qualsiasi altra emissione da 2 euro, il rovescio presenta la raffigurazione della Cattedrale di Colonia sovrastata da una stella cometa mentre tutto intorno è stata posta la scritta circolare che recita “XX GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTU”.
Non è così impossibile trovarla, meno frequente avere la fortuna di trovarne una in buono stato. In questo caso infatti un collezionista potrebbe decidere di spendere anche superiori a 100 euro se l’esemplare è ben tenuto, addirittura la cifra può raggiungere i 220 euro se si tratta di un esemplare in Fior di Conio , ossia la miglior tipologia di condizione possibile pari al nuovo assoluto.
