Sono tanti gli amanti del cioccolato che non riescono a farne a meno. Per chi si vuole tenere più in forma, opta per quello fondente, sicuramente il migliore soprattutto se ad alto contenuto di cacao. Ci sono però persone a cui non piace quello fondente, ma amano il cioccolato a latte e si chiedono se fa male o meno. Scegliere un buon cioccolato, è sicuramente la prima cosa da considerare, che sia fondente, a latte o bianco. È consigliato infatti prediligere quelli artigianali rispetto a quelli industriali. Andiamo dunque a vedere quali sono le controindicazioni di quello a latte.
Quali sono le controindicazioni del cioccolato al latte? “Attenzione”
Innanzitutto, il cioccolato a latte, è sicuramente meno sano e ha valori nutrizionali diversi rispetto a quello fondente. Infatti, ad esempio possiamo trovare grandi quantità di zuccheri in esso. Leggere le etichette fa così in modo di sceglierne uno abbastanza sano, rispetto ad un altro che magari è ad esempio, più calorico e quindi che contiene più zucchero. In esso, oltre all’elevato contenuto di zuccheri, sono elevati anche grassi e calorie. Per questo motivo non bisogna esagerare, dato che si rischia di prendere peso.
Insomma nel cioccolato al latte vi si possono trovare un alto contenuto di grassi, calorie e zucchero. Prima di mangiare del cioccolato al latte, quindi, è sempre importante prestare attenzione al suo apporto calorico. Troppe calorie, infatti, possono portare ad un aumento di peso.
In 100 grammi con il 30% di cacao, ci sono ben 550 calorie. Ulteriormente, reca problemi anche l’alto contenuto di grassi che vengono aggiunti per il giusto ma anche per dargli consistenza. In sostanza, per chi è a dieta o segue un regime alimentare ferreo, è da evitare o da mangiare raramente e in piccole quantità. In grandi quantità infatti, potrebbe nuocere molto alla salute, oltre che farvi prendere
peso.