Il bicarbonato di sodio ha costituito per tantissimo tempo una delle poche sostanze “naturali”, sotto forma di minerale per un utilizzo polivalente, impiegabile sia in cucina, sia per usi molto diversificati. Il bicarbonato viene infatti considerato un eccellente rimedio medicinale. Ma quanto se ne può assumere al giorno?
Quanto bicarbonato si può assumere al giorno? “Da non credere”
Costituisce una sostanza comune da secoli e piuttosto facile da trovare in natura, conosciuto da molti secoli per l’innata capacità di acidi, viene spesso somministrato in presenza di problemi dell’organismo ad esempio bruciori di stomaco e gastriti, ma anche come detergente vero e proprio.
Si trova sotto forma di polvere bianca riscontrabile anche in natura disciolto acque superficiali mentre è più difficile da trovare come minerale.
La capacità chimica di ridurre l’effetto degli acidi, effetto che può essere utilizzato anche come detergente, per l’appunto, come funzione smacchiante, antiacido e nell’azione di rimozione degli odori.
Con l’avvento di internet, è ritornata di “moda” il bicarbonato anche per rimedi più disparati, spesso in combinazione con l’aceto, l’uso di queste sostanze come rimedi alternativi, spesso ereditati da quelli tradizionali “della nonna”.
La funzione più comune è quella “digestiva” in quanto bastano pochi cucchiaini di bicarbonato di sodio discolti in acqua per migliorare la funzione “basica” del nostro stomaco, contribuendo a ridurre sensibilmente i fastidi e velocizzare l’intero processo digestivo.
La “dose giornaliera” limite di bicarbonato è ovviamente dipendente dal singolo soggetto, ma in linea generale un cucchiaio al giorno non provoca effetti collaterali presso un organismo sano, mentre eccedere può effettivamente sviluppare problematiche come flatulenza, crampi, difficoltà respiratorie, difficoltà a respirare, ipertensione ed eccessiva ritenzione idrica ed edema polmonare.
Chi soffre di ipertensione dovrebbe limitare il consumo di bicarbontao di sodio, così come le donne incinte, o almeno consultare il proprio medico di fiducia prima di consumarlo.
