Jeff Beck, muore a 78 anni, era tra i più originali e celebrati di sempre. Conosciuto negli anni Sessanta, ha avuto successo prima con gli Yardbirds e poi anche con molti dischi da solista. Ha sempre suonato vari tipi di musica, di diverso genere ma anche epoche. Suonò infatti il blues, il rock, il jazz, anche tutti insieme, ottenendo grandi risultati come nel caso di Blow by Blow del 1975. Ha anche collaborato con grandi artisti e cantanti del Novecento come Herbie Hancock e Kate Bush. A dare la notizia della sua morte è stata la sua agente. È morto per una meningite batterica. Andiamo ora a vedere la sua vita e sua carriera.
Morto Jeff Beck a 78 anni: ecco la sua carriera
Jeff Beck, nome vero Geoffrey Arnold Beck, nacque nel 1944 a Wallington, in Inghilterra. Cominciò ad interessarsi alla musica e a suonare la chitarra già adolescente. Nel 1965, sostituì Eric Clapton nella band degli Yardbirds, fino al 1968, per poi lasciarla per vari litigi con i membri della band.
Sia con la band che da solo, Jeff tendeva ad ampliare tutti i suoi confini, sperimentando nuovi suoni, tecniche e effetti. Ha infatti influenzato molti nelle successive generazioni di chitarristi.
Come abbiamo detto anche prima, ha suonato molti stili, per cui ha registrato molti dischi diversi tra loro, sia hard rock che fusion pop. I più ricordati sono Truth del 1968 e Beck-Ola del 1969. Nel 1966, esce il primo album degli Yardibirds, ne quale Jeff, quando può, cerca di stupire e mettersi in risalto.
Recentemente è stato amico anche di Johnny Depp con cui ha fatto un tour. In Italia è stato anche visto, l’estate scorsa, al al Vittoriale sempre in partnership con Johnny Depp, attore prestato al rock e suo grande fan. Ha anche cominciato a scrivere un’autobiografia, ma non è stata mai finita.
