Cosa succede al corpo mangiando broccoli? Ecco la risposta

Il broccolo è una crucifera biennale che fa parte della famiglia delle Brassicacee. Altri membri ben risaputi di tale famiglia sono il cavolfiore, i cavoletti di Bruxelles e il cavolo cappuccio. Il nome scientifico dei Broccoli è Brassica oleracea var. italica, mentre il nome broccoli trascende dall’italiano “broccolo”. Un decennio fa, i broccoli erano una verdura solo invernale, ma gli ibridi di broccoli contemporanei permettono agli agricoltori di piantare quasi tutto l’anno in alcune aree.

Si valuta che abbiano avuto genesi nella zona mediterranea. Li difatti greci e romani mangiavano ordinatamente questa verdura. Gli italiani portarono i broccoli nel resto d’Europa nel XVI secolo. Oggigiorno la Cina è il maggiore produttore di broccoli al mondo.

Si tratta di un ortaggio parecchio popolare, specialmente per il suo elevato valore nutritivo. Può essere mangiato crudo in insalata o bollito come parte di zuppe. La pianta è formata da uno addensato stelo circondato da foglie su cui crescono i capolini fioriti di colore verde. Un capolino è costituito da una massa di capolini più piccoli che sviluppano piccoli fiori con quattro petali. I broccoli sono rassomiglianti al cavolfiore.

Cosa succede al corpo mangiando broccoli? Ecco la risposta

Sebbene siano tra gli alimenti più sani e benefici in assoluto, i broccoli possono determinare qualche effetto collaterale e perciò è raccomandabile evitarli in alcuni casi. Una delle controindicazioni più risapute di tale verdura è il gonfiore che può determinare a causa di diversesostanze in esse contenute. In particolare fibre, oligosaccaridi e polioli sono tutti elementi ad alta fermentazione, pertanto chi soffre di gastrite e problemi intestinali dovrebbe limitarne il consumo.

L’accresciuta misura di potassio, ulteriormente, fa sì che i broccoli non siano un alimento perfetto per chi pena di problemi ai reni. Infine, anche i soggetti colpiti da ipotiroidismo potrebbero verificare effetti collaterali a causa dei goitrogeni di cui tale verdura è piena e che possono operare con la migliorata attività tiroidea.

Sono un ideale fonte di antiossidanti, capace di bloccare gli effetti dei radicali liberi e diminuire eventuali infiammazioni, mentre partecipano alla regolarità intestinale grazie alla presenza di fibre, validi anche per destinare un più grande senso di sazietà. Svariati studi scientifici, inoltre, hanno comprovato che mangiare broccoli crudi o a vapore aiuta a proteggere il cuore e allontana però il rischio di malattie cardiovascolari.

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