Pesciolini d’argento: ecco quando devi averne paura

Indifferentemente dalla posizione geografica, siamo quasi tutti “costretti” a condividere almeno parte del nostro territorio abitativo con numerose forme animali non sempre propriamente gradevoli come gli insetti anche se non sono ovviamente tutti uguali, spesso la tendenza è quello di “banalizzare” tutte le forme di vita e considerarle se non dannose quantomeno fastidiose ma anche problematiche per la salute. I pesciolini d’argento costituiscono una forma di vita particolarmente adattiva nei contesti casalinghi, spesso legata a contesti ideali in cui la pulizia non raggiunge un livello sufficiente. Ma cosa sono questi animali e quando possono rappresentare un problema?

Basta conoscere un po’ questi animali anche per capire come liberarsene.

Quali sono i rischi?

Pesciolini d’argento, sono pericolosi? Ecco i rischi potenziali

Insetti domestici Pesciolini d'argento

La specie nota come Lepisma Saccharina, corrisponde a dei piccoli invertebrati che da lontano hanno l’aspetto di piccoli vermetti dotati di colore argenteo, spiccata adattabilità ed una tendenza a preferire i contesti umidi, ma anche quelli dotati di poca luce e dotati di un grande appetito per gli alimenti pieni di zuccheri ma in generale per gli amidi.

Essendo animali adattivi, riescono a trarre nutrimento sia dai residui di cibo ma anche dagli amidi presenti in altri luoghi, ad esempio la carta da parati, i libri, il compensato e possono sopravvivere anche diversi mesi senza mangiare nulla.

I pesciolini d’argento non sono pericolosi, non mordono e sono animali piuttosto sfuggenti ed evasivi, quindi non costituiscono un rischio “diretto” ma sono comunque infestanti e possono essere anche in sintomo di una condizione ambientale non sufficientemente pulita e troppo umida.

Per liberarsi dei pesciolini d’argento, che sono animali prevalentemente notturni, e che possono vivere dai 3 agli 8 anni, e per disfarsene non esiste un solo rimedio ma una serie di comportamenti che nella maggior parte dei casi sono sufficienti per veder questi animali “sparire” in poco tempo.

Trattandosi di una specie che si nutre come detto di amidi è essenziale ricordarsi di tenere l’ambente quanto più pulito possibile, soprattutto nelle zone della casa più nascoste e buie, che si rivelano essere dei “nascondigli naturali” a dir poco perfetti per questi piccoli animali.

Anche l’utilizzo di un deumidificatore è per i pesciolini d’argento una buona arma in quanto privilegiano come detto gli ambienti umidi, poi sono paraticolarmente sensibili a rimedi naturali come sostanze naturali particolarmente aromatiche come la lavanda, la cirtonella ma anche la menta e l’alloro, che sotto forma di olio essenziale o deodorante naturale conferiscono degli ottimi sistemi per disfarsi di questi piccoli invertebrati.

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