Come potare il glicine
Il glicine ha caratteristici fiori viola o bianchi, e la loro fioritura e’ l’orgoglioso di ogni padrone di casa e giardiniere. Questa pianta ha bisogno di due specifici interventi di potatura: ovvero quelle estiva ed invernale.
Potatura estiva del glicine
La prima potatura va praticare tra luglio ed agosto, e serve a stimolare la fioritura e dare alla pianta un aspetto più ordinato. Quando pratichiamo la potatura estiva, vanno tagliati i rami di un anno dandogli la lunghezza massima di un metro. Ma se vogliamo produrre dei piccoli rametti su un ramo più grande, allora dobbiamo lasciare intatto uno dei rami. Durante questa operazione è meglio togliere i polloni e gli stoloni – i grossi rami, per intenderci – che si formano alla base della pianta. E’ importante eliminare queste parti in quanto tolgono energia alla pianta e le danno una forma asimmetrica o troppo disordinata alla pianta.
Potatura invernale del glicine
La potatura invernale si effettua dopo la caduta delle foglie, ma se il clima è troppo rigido sarebbe meglio aspettare la fine della stagione fredda. Qui si accorciano i polloni basali, e tutti i rami di un anno, lasciando almeno quattro o cinque gemme. Se alla pianta si vuole dare una forma ben precisa conviene scegliere un ramo adatto, non tagliarlo e legarlo in una direzione che permette di ottenere la forma desiderata.
Entrambe le potature, sia estive che invernali, consentono di avere delle stupende fioriture e di contenere quella vigoria vegetativa che danneggia la forma della pianta.
L’importanza della potatura del glicine
La potatura del glicine va effettuata per dare forma ben precisa alla pianta. La forma e la direzione di crescita del glicine vanno individuate comunque entro i primi due anni di vita della pianta. Dopo aver tolto i polloni basali e accorciato i rami, andiamo a trovare uno o più rami da lasciare crescere nella forma e nella direzione desiderata.
La stessa tecnica di potatura si può praticare per il glicine in vaso. In questo caso la potatura estiva deve essere effettuata frequentemente per permettere alla pianta di avere più spazio nel vado.