L’allergia al nichel è una reazione del sistema immunitario verso una sostanza estranea all’organismo. La maggior parte delle volte si manifesta con sintomi della pelle ad esempio come chiazze rosse ruvide o prurito. Si può però manifestare anche con extra cutanei, ovvero con disturbi gastrointestinali, urinari, ginecologici e neurologici periferici.
Sono abbastanza le persone che soffrono di questo problema, che può essere scatenato ad esempio da orecchini, collane o orologi, ma anche da monete, stoviglie o anche da alcuni saponi, cosmetici e detersivi.
Soffri di questi sintomi? Potrebbe essere allergia al nichel: ecco i sintomi
Il nichel è un metallo che si trova in natura, in molti alimenti, nell’acqua e come abbiamo detto prima anche in tantissimi oggetti che usiamo tutti i giorni. Sono ricchi di nichel, alcune verdure o frutta, i prodotti da forno lievitati, il thè, la frutta secca, il cacao, le cipolle, l’aglio, i pomodori, gli spinaci, il pesce azzurro e i molluschi.
L’allergia al nichel può provocare reazioni diverse. Si può infatti manifestare come una normale dermatite da contatto e può presentarsi con manifestazioni cutanee. Quelle alimentari, anche se si presentano anche esse con manifestazioni cutanee, possono essere diverse da quella da contatto.
I sintomi extracutanei possono essere la stanchezza, la spossatezza e il malessere diffuso. Ma si può percepire anche un intenso gonfiore addominale, dolore all’addome spesso con crampi, diarrea o stipsi, afte in bocca, gengiviti. Si può riscontrare anche bruciore, franchi episodi di cistite, prurito, perdite, candida ricorrente.
Può portare anche a cefalea, perdita di capelli, capogiri, vertigini, formicolii agli arti e crampi. Quest’allergia da contatto può comparire a tutte le età. Di solito, comprare dopo un’esposizione prolungata di oggetti che lo contengono. Per capire bene se si è allergici o meno serve una visita specialistica con un’approfondita anamnesi, che sia dovuta a oggetti o ad alimenti.