Il colesterolo alto non è una cosa che deve essere trascurata, dato che questa condizione può portare al riscontro di malattia cardiovascolare. Bisogna considerare soprattutto quello che viene identificato come colesterolo cattivo, che viene trasportato dalle LDL. Questo grasso si andrà a depositare sulle pareti dei casi sanguigni e può portare a placche che andranno poi ad ostacolare il flusso del sangue.
Se questo passaggio viene impedito, può portare a conseguenze abbastanza gravi, come ad esempio può portare ad ictus ischemici o agli infarti del miocardio, che possono portare alla morta. Questo rischio, però è ridotto da quello buono, che viene trasferito con le HDL, le lipoproteine ad alta densità. Le particelle di HDL trasportano questo grasso al fegato, dove esso verrà eliminato, favorendo così una pulizia ottimale del corpo umano.
Quali sono i sintomi del colesterolo alto e come riconoscerli?
I sintomi del colesterolo, sono invisibili per tanto tempo, infatti si vedono in uno stadio avanzato, che si può riscontrare attraverso i crampi, soprattutto quando si cammina. Possiamo riscontrare anche la cefalea, la confusione mentale o una forte sensazione di costrizione o di oppressione.
Per capire se lo si ha alto, basta fare le analisi del sangue, così da misurare il valore dei trigliceridi e i livelli di colesterolo HDL, di colesterolo LDL e di colesterolo totale. C’è un range da considerare, se si superano allora si ha alto. Per valori normali intendiamo 120 – 220 mg/100 ml per il colesterolo totale, 40 – 80 mg/100 ml per il colesterolo buono (HDL) e invece 70 – 180 mg/100 ml per quello cattivo (LDL).
Modificare il regime alimentare è importante per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Bisogna diminuire tutti i grassi saturi, soprattutto quelli di provenienza animale, dove è presente di più. Bisogna moderare anche carne e formaggi. Sono invece consigliati cibi con molto omega 3 e omega 6.
