Come si puliscono le fughe nere del pavimento
In genere si usano gli appositi prodotti trovati in commercio, che sconsigliamo in quanto sono tossici e anche dannosi per la nostra salute. Al posto dei prodotti chimici si opta spesso per l’infallibile bicarbonato di sodio o aceto bianco.
Quando uniamo acqua e bicarbonato, andiamo a creare una miscela in grado di eliminare la macchia più ostinata. Ma nel caso delle fughe nere tra le mattonelle, non si tratta di una soluzione di dura a lungo. Ecco perché esperti del settore hanno voluto sperimentare un metodo innovativo che infine riesce ad ottenere una superficie splendente per ben cinque anni. Che cosa hanno usato esattamente?
L’ingrediente chiave è l’amido di mais!
Pulire le fughe nere tra le mattonelle con l’amido di mais
Prima di passare al lavaggio vero a proprio del pavimento interessato, provvediamo a spazzare con cura, in modo da eliminare ogni briciola e polvere.
Il metodo per trattare e pulire le fughe annerite prevede di sciogliere l’amido di mais nell’acqua, per poi mescolare. Poi si aggiunge alla nuova miscela dell’acqua ossigenata 10 volumi.
Si mescola bene fino a quando non arriviamo ad ottenere una miscela ricca e omogenea. A questo punto dobbiamo armarci di un vecchio contenitore per il silicone con il pratico dosatore a beccuccio.
Ecco il passo inaspettato: gli esperti hanno creato dei piccoli fori lungo tutte le fughe nere con un trapano.
Da questo punto non resta che versare la miscela sulle superfici da trattare e strofinare per bene ogni fuga. Il bello di questo nuovo trattamento è che può essere solo applicato una volta al mese per avere sempre risultati strabilianti!
L’amido di mais, mescolato con gli altri ingredienti, è in grado di lavorare direttamente sulle fughe sbiancandole e lasciandole così per circa cinque anni. Apparentemente, secondo gli esperti, questo metodo funziona grazie alla presenza dei fori nelle fughe.
Ricordiamo pero’ che questo trattamento è più consigliato per coloro che sono abili con questi tipi di lavori.