Avvolgere il cibo nella stagnola fa male? ecco cosa è stato scoperto

E’ indscutibile che le tecniche di conservazione del cibo siano state uno dei segreti che hanno permesso il concetto di società come la conosciamo oggi, e fin dall’antichità le varie civiltà si sono prodigate nel trovare nuove tecniche per evitare il naturale deperimento del cibo. La carta stagnola è una forma di “scoperta” abbatstanza recente che ha ovviamente migliorato la capacità di conservare cibo, proteggendolo dai micro organismi ma anche da tutti gli elementi che accellerano  il processo che porta alla deperibilità del prodotto. Ma sono diverse le fonti che evidenziano un potenziale “nocivo”  di questa forma di fogli di alluminio così diffusi. Avvolgere il cibo nlla  carta stagnola fa male?

Avvolgere il cibo nella stagnola fa male? Ecco cosa è stato scoperto

Non vi è una risposta assoluta, in quanto dipende molto dall’utilizzo che si fa di questo oggetto, ma è stato recentemente confermato che utlizzare la stagnola in modo diretto nei confronti di alcune tipologie di cibo è effettivamente pericoloso.

La stagnola è composta infatti principalmente da fogli di alluminio, un metallo che rispetto ad altri, risulta essere non necessario all’organismo umano, che per questo motivo non lo tollera a dovere (il Ministero della Salute evidenzia un limite settimanale di alluminio pari a 60 mg).

La stagnola non va assolutamente impiegata durante la cottura degli alimenti, in quanto le particelle che compongono la lega metallica in questione entra facilmente a contatto con il cibo e portare a problematiche anche molto gravi, come deficit neurologici, problematiche alle ossa ed anche ai reni in quanto come tutti i metalli anche l’alluminio viene smaltito attraverso l’apparato dei reni, quindi sono in particolare bambini ed anziani, oltre a soggetti fragili come le donne in gravidanza a presentare questa problematica.

I cibi nella stagnola possono essere conservati solo oltre le 24 ore solo a temperatura di refrigerazione o congelamento, discorso diverso per alimenti secchi, come il caffè ad esempio che possono “durare” più a lungo.

Vincenzo Galletta: Vincenzo Galletta è un rinomato copywriter e giornalista, con una vasta esperienza nel mondo dell'economia, dell'oroscopo e molte altre categorie. La sua capacità di comunicare in modo chiaro e coinvolgente lo ha reso una figura autorevole e rispettata nel campo del giornalismo online. Con milioni di seguaci che lo guardano come una fonte di informazioni affidabile e interessante, Vincenzo ha dimostrato di avere una profonda conoscenza dei temi che tratta, offrendo ai suoi lettori un'ampia gamma di contenuti informativi e intriganti. Grazie alla sua competenza multipla e alla sua abilità nel tenere il pubblico incollato alle sue parole, Vincenzo continua a ispirare e informare un vasto pubblico online con i suoi articoli e le sue previsioni.
I testi sono degli autori di IlDunque.it (online dal 17 gennaio 2009)