Le città sono divenute da oramai molti secoli delle vere e proprie dimore per diverse tipologie di uccelli, piccioni in primis ma anche qualsiasi altra specie di volatile sufficientemente capace di adattarsi a profili urbani, che costituiscono una tematica molto diffusa e comune in buona parte delle dinamiche relative, le cacche, ossia i “ricordini” degli uccelli sono soliti essere lasciati in praticamente ogni luogo in cui questi animali possono recarsi.
Cacche di uccelli sul balcone: ecco come rimuoverle e prevenirle, “geniale”
E’ bene ricordare che i piccioni non sono considerati animali infestanti, quindi non è mai consigliabile agire in modo drastico, minando alla loro incolumità. Esistono dei modi per tenerli lontani dalle zone in cui gli escrementi possono dare maggiore fastidio.
In linea generale è il cibo e le condizioni favorevoli agli uccelli a portare indirettamente agli escrementi: tenere la propria abitazione pulita e senza fessure che possono essere utilizzate da questi uccelli per nidificare è essenziale.
Detto ciò, alcuni accorgimenti possono contribuire a prevenire ed eventualmente rimuovere le cacche degli uccelli dal balcone, ad esempio se il “ricordino” è oramai secco è decisamente efficace l’acqua mista a bicabonato, o nel caso di grossa concentrazione, acqua ed ammoniaca, magari lasciando agire la soluzione per almeno 20 minuti e poi utilizzare una vecchia scopa dalle setole sufficientemente rigide.
Per dissuadere questi animali dal balcone è possibile utilizzare metodi più o meno raffinati, da vecchi CD che essendo riflettenti con la luce tendono a spaventare gli uccelli, fino a semi di peperoncino sulle sistemare ringhiere, sul pavimento o negli angoli dove gli uccelli sono soliti transitare.
Piccioni ed altri uccelli tendono anche a non gradire particolarmente gli odori forti, quindi soluzioni che utilizzano oli essenziali risultano essere decisamente consigliabili in linea di massima quasi sempre, magari come la lavanda o qualsiasi sostanza odorosa sufficiente.
Sempre utile la tradizione di disporre sacchetti di tela ripieni di pepe, peperoncino e cannella che sono sgraditi ai piccioni.
