La Rete Sismica Nazionale ha registrato una serie di eventi sismici in provincia di Parma, concentrati principalmente nei comuni di Langhirano, Calestano e Fornovo di Taro. Il più significativo è stato un terremoto di magnitudo Mw 4.2 con epicentro nei pressi di Calestano il 7 febbraio 2024 alle ore 13:06. Finora sono stati registrati 121 terremoti con magnitudo massima di 4.2 e profondità ipocentrali mediamente intorno a 18-20 km. Eventi di magnitudo maggiore si sono verificati il pomeriggio del 7 febbraio, nella scorsa notte e alle ore 13:06 del 9 febbraio.
La zona interessata dalla sequenza ha una sismicità storica ben nota, con eventi simili in passato di magnitudo più elevata. Alcuni eventi significativi includono il terremoto del 4 marzo 1898 con magnitudo stimata di 5.4 e il terremoto del 23 dicembre 2008 con magnitudo 5.4. Entrambi hanno avuto effetti fino al grado 7-8 MCS in diverse località. La sequenza attuale è posta in una fascia a pericolosità sismica alta, vicina a zone ad alta pericolosità come la Val di Taro e la Garfagnana.
Il terremoto di magnitudo 4.2 del 9 febbraio ha causato scuotimenti fino al V grado MCS, con risentimenti stimati fino al IV grado MCS in un’ampia zona della provincia di Parma. La mappa di scuotimento mostra i livelli di scuotimento e viene costantemente aggiornata con nuovi contributi dai cittadini. La sequenza sismica è comune nell’Appennino settentrionale e solitamente termina dopo pochi giorni o settimane.