In Italia sono sparse, da nord a sud, centinaia di chiese e campanili che attirano l’attenzione di centinaia di turisti provenienti da tutto il mondo. Accedere ai campanili, soprattutto se sono molto alti, permettono al visitatore di poter ammirare dall’alto la vista sulla città. In Italia vi sono alcuni campanili che raggiungono livelli abbastanza discreti, vediamo quali!
Campanile del Duomo dei Santi Pietro e Paolo
Situato al centro del paese di Mortergliano, in provincia di Udine, si trova il duomo dei Santi Pietro e Paolo. Costruito intorno alla metà dell’Ottocento in stile neogotico, è affiancato da un altro campanile, che costituisce un simbolo del paese per la sua impotenza. Il campanile è oggi considerato come il più alto d’Italia: la sua altezza è di circa 113,20 metri! Alle campane elettrificate si arriva inerpicandosi su per una scala a chiocciola, niente ascensore.
Campanile di San Marco, Venezia
Questo campanile è noto per aver ricevuto, da sempre, tantissimi apprezzamenti da parte di centinaia di migliaia di turisti che ogni anno affollano la piazza di San Marco. Però, questo campanile, può vantare solo il quarto posto in altezza, con i suoi 98,6 metri. Il campanile fu eretto nel IX secolo su progetto di Pietro Tribuno e in passato aveva una funzione completamente diversa dall’attuale: in origine era un faro, mentre Galileo lo adoperava come osservatorio per le sue ricerche.
Campanile della Cattedrale, Cremona
Alto 111,12 metri, il campanile, chiamato affettuosamente Torrazzo, ha un tratto del tutto singolare e caratteristico. Questo, infatti, è stato costruito a fasi molto separate tra loro. La sua costruzione totale, quindi, va dall’inizio nel XIII secolo, fino al 1309, anno in cui fu conclusa. Tuttavia, degli scavi archeologici hanno dimostrato che c’era una struttura precedente al Torrazzo proprio in quel punto. Questo campanile possiede un record del tutto personale: è la più vecchia struttura in mattoni alta più di 100 metri ancora in piedi. Con sette campane forgiate nel 1744 e l’orologio astronomico più grande del mondo, il Torrazzo è diventato il simbolo della città, e sicuramente una meta turistica di grande interesse.
Campanile della Basilica di San Nicolò, Lecco
Il campanile è alto 96 metri, a pianta ottagonale e punta piramidale, ed è famoso fra i cittadini di Lecco con il nome “Matitone”. Lo stile architettonico è neogotico, ma la base ha origini più antiche: è del ‘400, e faceva parte delle mura che circondavano il borgo. Dalla sua balconata, posta appena sotto la cella campanaria, si può godere di una vista scenografica sulla città e sul vicino lago: dal 2015, infatti, un gruppo di volontari ha deciso di iniziare ad organizzare visite guidate con lo scopo di valorizzare il matitone.