Allerta peperoni: ecco cosa succede se li mangi a cena

I peperoni sono tra gli ortaggi più bene amati dagli italiani. Ciò anche per il loro peculiare sapore, ma specialmente per la loro versatilità. Infatti, i peperoni possono essere consumati sia cotti che crudi e, inoltre, con i peperoni si possono realizzare tantissime ricette, possono essere i protagonisti indiscussi dei nostri piatti oppure possono accompagnare bene, come contorno, altre pietanze.

Allerta peperoni: ecco cosa succede se li mangi a cena

In ogni caso prima di prepararli o di mangiarli è importante lavarli accuratamente o nell’acqua corrente o mettendoli ammollo. Nonostante siano così tanto amati, i peperoni quasi sempre non vengono mangiati perché si teme di poter stare male. Infatti, una delle loro caratteristiche è la difficile digeribilità dovuta alla presenza di cellulosa presente nella loro “pelle”, per tale motivo gli esperti suggeriscono di rimuovere questa sorta di pellicola trasparente prima di consumarli.

Un’altra tecnica per migliorare la digeribilità dei peperoni è quella di abbrustolirli in forno. Allora, in tale caso, dopo averli lavati bisogna farli cuocere al forno per 30 minuti a 220 gradi, appoggiandoli su una teglia foderata di carta da forno. Dopo 15 minuti bisogna ruotarli dal lato opposto per una cottura omogenea. Anche se si tratta di un vegetale parecchio salutare, Il peperone in generale, è abbastanza difficoltoso da digerire a causa del suo vigoroso sapore e a causa della sua buccia e dei suoi semini.

Evitate quindi di consumare i peperoni a cena e prediligete questo pasto durante il giorno. I problemi di digeribilità dei peperoni sono dovuti alla pelle e al contenuto di due sostanze: solanina e flavina. La solanina è una sostanza pericolosa contenuta anche nelle melanzane, patate e pomodori. Se ingerita in grandi quantità può essere davvero tossica per l’organismo, anche se questa sostanza tende a scomparire gradualmente man mano che l’alimento consegue la piena maturazione.

La flavina è contenuta nella parte bianca interna del peperone e nei semi, e una volta deglutita si attacca alla parete dello stomaco provocando dolore o pesantezza. La buccia dei peperoni è, infine, un motivo che li rende difficoltosi da digerire, perché l’intestino ha problematicità per espellerla, dandoci una sensazione di gonfiore, anche per svariati giorni.

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