Cattivi odori in frigo: ecco cosa spruzzare per risolvere il problema!

Vi siete mai chiesti da cosa proviene il cattivo odore quando apriamo il frigorifero? Dal cibo e dall’umidità al suo interno, naturalmente. La pulizia di questo elettrodomestico fondamentale viene spesso ignorata, o presa in considerazione solo in occasione della spesa.

Ma il frigo si merita molte più attenzioni e cure.

Ogni giorno al suo interno si sviluppano centinaia, se non migliaia di batteri dovuti alle reazioni chimiche degli alimenti e all’elevato contenuto di acqua e umidità.

Per questo dedicarsi alla sua pulizia è una questione davvero importante per la nostra salute.

Quando si deve pulire il frigorifero?

Il lavoro di pulizia richiede tempo e pazienza, ma ne vale davvero la pena perché un trattamento approfondito manterrà il frigo perfettamente pulito anche per un paio di mesi. Andrebbe pulito una volta al mese, ma per una pulizia davvero approfondita e completa allora va bene due volte l’anno.

Svuotare il frigorifero per pulirlo

Naturalmente, prima di passare alla pulizia bisogna sgombrarlo di tutti gli alimenti. Questo è un ottimo passaggio per controllare scadenze, stati di conservazione, e per sistemare le varie tipologie di ingredienti in contenitori adatti e puliti.

I vasetti e contenitori aperti ormai da troppo da tempo e mai terminati andrebbero buttati via: tubetti di maionese, barattoli di tonno e conserve sottolio.

Come pulire le superfici interne del frigo

Una volta che avremo spostato fuori tutti gli alimenti e posti nelle apposite borse frigo, possiamo smontare tutte le parti rimovibili del frigorifero.

A questo punto ci servono:

  • Una bacinella d’acqua tiepida
  • Un asciugamano
  • Una spugnetta non abrasiva 
  • Un detergente neutro non troppo aggressivo.

Sono da preferire prodotti che non formino molta schiuma così da risciacquarli più facilmente e lasciare tracce di sapone che tenderebbero solo ad incrostarsi.

Procediamo inumidendo leggermente la spugna nell’acqua saponata e passiamola su tutte le superfici del frigo. Posizioniamo poi l’asciugamano alla base in modo che l’acqua non finisca per bagnare eccessivamente il frigo. Risciacquiamo il tutto e tamponiamo le superfici bagnate con un panno pulito. E’ molto importante asciugare per bene per evitare la formazione di brina e di germi e batteri quando avrete finito il lavoro.

Per quanto riguarda le guarnizioni interne possiamo pulirle con una pezza inumidita e senza sapone. Vanno poi asciugate con cura e potete anche passare uno strasccetto con qualche goccia d’olio così da mantenerle sempre lubrificate.

Un altro modo per pulire a fondo il frigo è l’utilizzo dell’aceto bianco. Grazie all’acido acetico, questo prodotto al 100% naturale impedisce la proliferazione dei batteri aiutando a sgrassare le superfici. Basta dunque diluire qualche cucchiaio di aceto in un bicchiere d’acqua e passare la soluzione con un panno morbido su tutte le superfici interessate, insistendo sulle parti più sporche e grasse. Questa miscela fai date può anche essere lasciata ad agire una mezz’ora prima di risciacquare. Naturalmente è sempre importante asciugare perfettamente per evitare la formazione di muffa.

Spruzzare succo di limone sulle superfici del frigo

Il limone è la soluzione fantastica per rendere profumato il frigorifero!  La sua naturale azione disinfettante è perfetta per igienizzare e prevenire la creazione di cattivi odori lasciando nell’ambiente il suo incredibile aroma.

Il limone va diluito in acqua e messo in un erogatore spray per nebulizzarlo sulle superfici.

Raccomandiamo di spruzzare il limone solo dopo aver pulito per bene l’elettrodomestico altrimenti rischieremmo solo di coprire il problema invece di intensificare i risultati dell’ambiente pulito e igienizzato.

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