Il POS ormai divenuto obbligatorio in tutti i negozi, è molto utilizzato, ma è anche fonte di molte truffe. Anche se è diventato un qualcosa di normale e di utile, bisogna far sempre attenzione a ciò che potrebbe capitare, dato che non tutti lo usano in buona fede. Innanzitutto, per chi non lo sapesse, si tratta di un dispositivo, che permette al cliente di pagare elettronicamente, attraverso la rete, che permette l’interazione tra due banche. Lo Stato ha deciso di renderlo obbligatorio, per controllare i movimenti dei soldi, dato che in questo caso, sono tracciabili, rispetto al denaro tradizionale, di cui è più difficile controllarne gli spostamenti da una persona all’altra.
POS, è allerta: ecco la truffa che ha già fatto centinaia di vittime
Di POS, ne esistono di molti tipi, così da accontentare tutti i bisogni dei compratori ma anche dei negozianti, che ovviamente in base al lavoro, hanno esigenze diverse. Il più comune è sicuramente quello fisso, ma molti stanno optando per quello contactless tramite NFC, dove non serve inserire la carta di credito, ma per avviare l’operazione basterà solo appoggiarla su di esso. Inoltre, sotto una certa soglia, non serve neanche digitare il PIN, ma la transazione si avvierà automaticamente. Ovviamente però, la soglia, cambia di banca in banca. In ogni caso, le truffe possono avvenire proprio per questo motivo. Andiamo a vedere perché e come cercare di risolvere.
Molto spesso si può essere vittima di truffa sempre a causa di questi dispositivi. Infatti, il ladro usufruendo del sistema del POS portatile, può rubarvi i soldi. Di solito, questo successo in luoghi affollati, il ladro appoggia vicino alla borsa o alla tasca il dispositivo e la transazione avviene direttamente, senza che ve ne accorgiate. Per risolvere questo problema esistono dei portafogli in grado di bloccare il segnale e tenere al sicuro le vostre carte.
