C’è un usanza che arriva dall’oriente e che ha un fondo di verità: l’uso dell’acqua di riso come fertilizzante naturale. È un rimedio davvero semplice e soprattutto comodo per evitare sprechi inutili.
La coltivazione delle piante
Coltivare una pianta significa essenzialmente riprodurre le condizioni di suolo e clima di cui essa ha bisogno. Alcune piante sono di facile coltivazione perché molto tolleranti ed adattabili a molte condizioni diverse. Altre sono di difficile coltivazioni perché molto esigenti a condizioni molto specifiche e precise e spesso difficili da ricostruire. In base all’area geografica in cui si vive una specie può essere facile o difficile da coltivare: ciò dipende dalle esigenze di quella specie. Oltre alle condizioni di suolo e di clima, per coltivare una pianta è necessario anche sviluppare la capacità di osservare e capire il comportamento nel tempo della pianta stessa.
L’insolazione è fondamentale, sia in estate che in inverno. Ci sono piante che si adattano perfettamente alle condizioni di pieno sole. Le piante gradiscono aria anche umida ma, sempre in movimento. In estate, quando le precipitazioni sono scarse o del tutto assenti, il vento umido è un toccasana che, idrata. In inverno invece, la stagione piovosa, esse sono in piena crescita, con terreno sempre umido. Tra una pioggia e l’altra è presente qualche giornata di sole che fa asciugare le chiome, e la ventilazione non manca mai.
Acqua di riso per piante sane e rigogliose
Una ricerca svolta di recente, ha riscontrato che l’acqua con cui si sciacqua il riso è molto meglio di quella del rubinetto per far crescere le piante in modo rigoglioso. Quando si prepara il riso si raccomanda sempre di sciacquarlo fino a che l’acqua che ne esce non è più lattiginosa ma del tutto trasparente, e questo in genere si ottiene al terzo o quarto risciacquo. Tutta quell’acqua che in genere viene buttata via, però, è ricca di sostanze utili per le pianti: proteine, fibre, aminoacidi, calcio, fosforo, ferro, zinco, potassio sono solo alcune. Inoltre in quell’acqua c’è dell’amido che è utile per i batteri benefici che crescono nella rizosfera.
L’acqua di riso è un fertilizzante naturale e può essere utilizzato per nutrire le piante in modo efficace e anche per dargli nuovo vigore in caso di foglie gialle o secche. Mantenendo inoltre la pianta forte, favorisce un’ambiente molto più resistente alla comparsa di parassiti. Un consiglio utile è quello di utilizzare il composto il giorno stesso della preparazione, in quanto con il tempo, perde la sua efficacia.
