Ecco quali sono i valori nutrizionali del grana padano: “pazzesco”

Il grana padano è uno dei formaggi simboli dell’Italia. Il nome “Grana” trascende dalla tecnica di lavorazione. Il latte, quando comincia a solidificarsi, assume una forma a grani. La consistenza granulosa permette di avere poi una pasta che è semplice da lavorare e che stagiona in maniera da potersi mantenere per lunghi periodi.

Nel 1950, ritenendo che il grana padano, era famosissimo in Italia, si fissarono delle regole di produzione in maniera tale da avere chiare indicazioni del prodotto. Oggi troviamo una novità nel settore del grana padano perché è stata creata una varietà DOP con la totale assenza di lattosio e galattosio. Il grana padano senza lattosio non ha procedimenti industriali, si tratta solo di aver una stagionatura leggermente diversa e anche molto più rapida. Ovviamente le caratteristiche sono sempre quelle di avere un prodotto con le dovute certificazioni.

Ecco quali sono i valori nutrizionali del grana padano: “pazzesco”

Il grano padano presenta una buona percentuale di Vitamina A e Vitamina B e può aiutare a favorire l’assimilazione degli zuccheri, delle proteine e dei grassi. Contiene anche 32 g di acqua, 398 kcal di calorie, 33 g di proteine totali, 6 g di aminoacidi totali, 29 g di grasso e 0 g di fibre. Inoltre, contiene anche molti sali minerali. Tutto ciò, ovviamente in circa 100 grammi di prodotto.

Tra le sue proprietà benefiche si trova una possibile azione antiossidante che può sostenere l’organismo a perfezionare la produzione dei globuli rossi, le funzionalità legate alle cellule del sistema nervoso, il benessere delle ossa e dell’energia e può partecipare all’assimilazione doverosa di Vitamina B negli adulti. Il Grana Padano può essere impiegato, nelle dosi suggerite dal proprio medico pediatra o nutrizionista, anche nel periodo dello svezzamento dei bambini. Dal punto di vista nutrizionale in 100 grammi di Grana Padano troviamo 398 calorie. Solo che racchiude appena 29 grammi di grassi, una percentuale bassissima. Il resto comprende proteine e carboidrati utili alle funzioni dell’organismo. Nella più grande parte dei casi il Grana Padano non sembra esibire peculiari controindicazioni.

Il formaggio viene tuttavia sconsigliato ai soggetti affetti da colesterolo alto, in caso di allergia, in presenza di patologie per le quali si rende sempre necessario misurare la sua introduzione nella dieta assieme sempre al proprio medico di fiducia.

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