Statisticamente oltre il 70 % della popolazione italiana, tendenzialmente la categoria anagrafica over 40 fa uso prevalantemente di contanti per quanto riguarda le spese di tutti i giorni, almeno tenendo conto esclusivamente il nostro paese, ed è anche per questa “tradizione” che i governi che in maniera più recente si sono susseguiti dalle cariche dello stato hanno dovuto o anche voluto apportare e modificare dei limiti all’utilizzo dei contanti.
Quali sono i nuovi limiti sui contanti per il 2023? Ecco la risposta
Perchè è necessaria questa regolamentazione? In primis per una questione di controllo, in quanto la natura di monete e banconote è naturalmente predisposta ad essere meno facile da tracciare rispetto alle oramai molto diversificate transazioni elettroniche.
L’Italia è come detto abbastanza “indietro” per diffusione degli strumenti elettronici di pagamento anche per i piccoli importi, per questo motivo alcune metdologie anche molto diverse tra di loro hanno previsto bonus ed obblighi concepiti per agevolare l’adozione della moneta elettronica, ad esempio il Bonus Bancomat ed il recente obbligo di POS, alla fine mantenuto anche dal governo Meloni nonostante le polemiche.
I limiti sui contanti fanno riferimento non al possesso di queste forme di denaro ma all’utilizzo effettivo che è quello che fondamentalmente rende il denaro attivo, e sono quindi inerenti all’uso che se ne fa, in quanto come accennato tenere traccia di un pagamento con i contanti è deciasamente più complicato, rendendo quindi quasi impossibile una corretta identificazione e tassazione sui trasferimenti/acquisti.
Il governo Meloni è riuscito ad aumentare questo limite da 2000 euro a 5000 euro, anche se la richiesta della Lega, una delle forze di partito era addirittura inerente a riportarla su valori pari a 10 mila euro, oramai distanti di oltre un decennio.
Questo significa che un trasferimento in contante è lecito in forma intera ma anche a rate, se non oltrepassa la soglia dei 5000 euro. Se questa soglia viene superata diventa obbligatoria una forma di pagamento elettronica.
