Se ami i viaggi estremi ecco le assicurazioni sanitarie da conoscere

Pensare di avere una buona assicurazione viaggio, è il primo step che bisogna fare quando si pensa a fare dei viaggi sia nazionali che intercontinentali. L’assicurazione di viaggio è la cosa più importante da avere prima di partire per un viaggio, con la speranza di non doverla usare mai. Ti rimborserà le spese mediche in caso di malattia o infortunio, in caso di furti, voli cancellati, bagagli smarriti, e nei casi più estremi pagherà per il rimpatrio della salma o nell’eventualità che un familiare muoia ti rimborserà la spese per tornare a casa. Ma vediamo quali assicurazioni dovresti conoscere, prima di viaggiare.

Cosa copre una buona assicurazione

L’assicurazione copre due degli aspetti più importanti durante un viaggio:

  • Rimborso delle spese mediche: Tipicamente sono coperte tutte le spese di ospedalizzazione, spese per visite mediche o farmaceutiche, le spese di trasporto al centro medico e quelle di rientro sanitario.
  • Responsabilità civile: Copre i danni causati involontariamente a terzi.

Ma ci sono altri pregi nell’avere un’assicurazione viaggio, come per esempio il rimborso in caso il tuo volo sia in ritardo o ti venga rubato il bagaglio. Ciò che può far veramente paura sono i costi altissimi in caso di ospedalizzazione in Paesi come gli Stati Uniti, o il rimborso nel caso investiate qualcuno causando delle lesioni gravi. Ecco perché sulle spese mediche e la responsabilità civile non transigo.

Cosa copre l’assicurazione sportiva?

L’assicurazione per le attività sportive è un contratto assicurativo che si può stipulare presso qualsiasi agenzia assicurativa che abbia, tra i suoi pacchetti, anche questa formula tutelativa. L’assicurazione copre tutte le situazioni di danno o incidente provocate mentre si pratica sport. Nella fattispecie:

  • Paga le cure mediche all’assicurato in caso di incidente o infortunio, compresi eventuali interventi chirurgici, ricoveri, terapia di recupero, fisioterapia, supporto psicologico;
  • Rimborsa eventuali danni che l’assicurato può provocare a terzi. Ad esempio, se lo sportivo fa del male o danneggia un compagno di squadra o un avversario, l’assicurazione si occuperà del trattamento sanitario completo della vittima;
  • Rimborsa eventuali danni che lo sportivo può provocare alla struttura sportiva nella quale si allena, quindi in caso l’assicurato rompa involontariamente un attrezzo, un dispositivo, un macchinario di proprietà della palestra, della società sportiva o della piscina in cui si allena.

Per chi pratica sport a livello amatoriale l’assicurazione non è obbligatoria, bensì caldamente consigliata. Soprattutto per bambini e ragazzi, generalmente si consiglia di pensare alla loro sicurezza e tutelarsi in caso possano provocare qualche infortunio o incidente.

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